Consiglio comunale. I conti non tornano, ma il bilancio previsionale passa

Dopo le difficoltà illustrate dal’assessore al Bilancio Attilio Monosi e le riflessioni della minoranza ha criticato il venir meno delle rosee previsioni in merito alla riscossione dell’evaso, il bilancio di previsione 2013 è¨ passato.

L’assessore al Bilancio, Attilio Monosi nella sua relazione è stato chiaro: il momento di difficoltà è innegabile anche a causa dell’ attuale incertezza normativa dei tributi e della politica di Austerity che il Governo sta continuando ad adottare anche verso gli Enti locali. "Abbiamo subito un taglio di quasi 17 milioni di euro, che ha comportato una riduzione inevitabile della spesa – ha dichiarato Monosi – Eppure determinati capitoli di spesa non possono essere toccati perchè si tratta di servizi al cittadino. Da qui l'innalzamento della leva fiscale".

Se a questo si aggiunge quanto sottolineato dalla minoranza, in particolare nelle parole del democratico Antonio Torricelli il quale, “se pur apprezzando l’onestà  e l’impegno dell’assessore Monosi” ha ribadito il fallimento delle politiche di riscossione dell’evaso, il quadro appare tutt’altro che roseo. Se, infatti, si pensa alla riscossione dall’evasione fiscale, viene lo sconforto: dei 70 milioni di euro evasi, accertati dal 2009, ad oggi soltanto il 20% è stato riscosso. Per fare un esempio, il rappresentante del Pd ha evidenziato che "Tra il 2008 e il 2012 per Tarsu Ici di 72 milioni accertati ne sono stati incassati soltanto 19!". Una situazione difficile, decisamente, a cui si aggiunge il contenzioso. 
Nonostante queste premesse, la maggioranza ha ottenuto il via libera al bilancio di previsione 2013.

Altra pagina è quella tutta puramente politica, ovvero coloro che decidono di abbracciare in toto la linea di Raffaele Fitto e, quindi, di Silvio Berlusconi, aderendo alla nuova Forza Italia. I nomi che già nelle prime ore della mattinata erano nelle mani del presidente del Consiglio, Alfredo Pagliaro, hanno trovato conferme e sono i nomi dei fedelissimi del sindaco Perrone. Eccezione va fatta, però, per due consiglieri eletti nelle liste del Pdl, Giuseppe Ripa e Lucio Inguscio. Entrambe hanno deciso di non entrare nella nuova FI, perchè – a loro dire – non si riconoscono in questo nuovo processo politico e preferirebbero, per il momento, restare a guardare. Eppure, indiscrezioni parlerebbero di un avvicinamento dei due consiglieri al movimento di Angelino Alfano. 



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