Conte bis, il giuramento dei ministri del nuovo Governo giallo-rosso. Look blu elettrico per la Bellanova

I 21 ministri del secondo governo Conte hanno giurato al Quirinale di fronte al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Abito blu elettrico con le balze per Teresa Bellanova.

Dopo aver sciolto la riserva e letto la squadra di Governo, il Conte bis è ufficialmente in carica. Alle 10.00 di questa mattina, il premier e i suoi ministri hanno giurato nel Salone delle Feste del Quirinale, davanti al Presidente della Repubblica.

«Giuro di essere fedele alla Repubblica, di osservarne lealmente la Costituzione e le leggi e di esercitare le mie funzioni nell’interesse esclusivo della nazione», così recita la formula di rito, letta dai membri del nuovo esecutivo. Tranne Roberto Speranza, in quota Leu, nuovo numero uno del Ministero della Salute, che ha ‘spiccato’ per aver recitato a memoria.

Dopo la firma dell’atto ufficiale (Conte ha firmato con una penna che ha estratto dal taschino della giacca, non utilizzando quella a disposizione sul tavolo) e la stretta la mano al Capo dello Stato, Sergio Mattarella e al Presidente del Consiglio, così come vuole il cerimoniale.

C’era anche la pugliese Teresa Bellanova, che guiderà il dicastero di via XX settembre. L’unica che ha sfoggiato un look blu elettrico. Gli uomini sono in scuro, mentre fra le altre componenti femminili si alternano il bianco e il nero. Il ministro Nunzia Catalfo ha optato per un tailleur color crema.

Un altro particolare non è sfuggito ai flash e alle telecamere. Quando a giurare è stato Luigi Di Maio, Giuseppe Conte, gli ha sorriso e stretto forte la mano.

Dopo il giuramento al Quirinale e un breve brindisi nella sala degli Specchi, il nuovo esecutivo farà tappa a Palazzo Chigi, sede della presidenza del Consiglio. Conte riceverà gli onori, parteciperà alla cerimonia della campanella e poi presiederà il primo Consiglio dei ministri con la comunicazione a Bruxelles del presidente dem: sarà Paolo Gentiloni il commissario italiano in Europa.

Nel prossimi giorni, toccherà giurare al sottosegretario alla presidenza del Consiglio Riccardo Fraccaro, del Movimento 5 Stelle.

Il nuovo esecutivo giallo-rosso, il 66esimo governo della Repubblica, lunedì mattina dovrà presentarsi alla Camera per la fiducia e il giorno dopo, martedì, al Senato.



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