Discarica di amianto all’interno dell’ex Vito Fazzi. Casili (M5S): “Subito la bonifica”

È di ieri la denuncia da parte del consigliere regionale in quota 5 Stelle che si è recato sul posto insieme al comandante dei Carabinieri dei Nas.

Una situazione che lascia davvero a bocca aperta e che non sembrerebbe (e non dovrebbe essere) possibile: una discarica a cielo aperto di amianto, nel cuore di un presidio sanitario. Stiamo parlando delle condizioni in cui versa il Poliambulatorio Cittadella della Salute (ex Vito Fazzi di Lecce), al cui interno si trova una vera e propria discarica di amianto che non è passata inosservata, per fortuna alle autorità competenti. A denunciare la tragica scoperta è il consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Cristian Casili, che proprio ieri mattina si è recato sul posto insieme al comandante dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione.

“Ieri mattina ho denunciato al comandante dei Nas di Lecce la presenza di una discarica di amianto all’interno dell’ex Vito Fazzi di Lecce – denuncia il consigliere pentastellato – la grande presenza di materiale in eternit, ormai deteriorato e quindi pericolosissimo per la salute pubblica, si trova all’interno dell’ultimo padiglione cantiere, adiacente alla direzione generale Asl e di fronte ai servizi veterinari area A, limitrofo al padiglione destinato ai disturbi alimentari e nei pressi del Sert”.

Dopo la denuncia da parte di Casili, dunque, sono partiti i controlli ed è partito un sopralluogo per verificare lo stato dei fatti. “Spero in un intervento immediato di bonifica – continua il consigliere – e in un celere accertamento delle responsabilità dello smaltimento illecito. È assurdo che un luogo così sensibile – conclude Casili – che vede la presenza di cittadini e pazienti con problematiche immunitarie, e che dovrebbe essere preposto alle cure sanitarie, venga lasciato al degrado con la presenza di sostanze altamente inquinanti e nocive per l’ambiente e la salute pubblica”.



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