Delle esternazioni che di certo non si addicono ad un ambiente quale quello di un Consiglio comunale, luogo dal quale, forse, chi siede in poltrona dovrebbe dare buon esempio al resto dei cittadini. È di ieri la denuncia di alcuni episodi di “aggressioni sessiste ed esternazioni maschiliste” che la consigliera comunale di Tricase del Movimento 5 Stelle ha affidato al suo profilo facebook.
Un “invito a trombare più spesso”: è con queste parole che un collega di Francesca Sodero si è rivolto a lei durante il Consiglio Comunale di Tricase. Parole inopportune e sessiste, dunque, che sarebbero state usate contro una donna che “esprime idee con forza e durezza e che in generale si dimostra rigorosa ed intransigente su alcuni valori e principi”.
Ma questa “forza e intransigenza” proprio non deve essere andata giù al collega uomo, di cui, per ora, non si conosce l’identità. “A questi personaggetti”, denuncia la consigliera comunale, “proprio non scende che una donna non risponda a certi canoni (dolcezza, fragilità, rassegnazione, remissività) che consentono loro di sentirsi machi e superiori, e quando ne incontrano una che non le manda a dire, arrivano a concludere che “dovrebbe trombare più spesso”.
“Questo avviene anche nel Consiglio Comunale di Tricase, in seno al quale”, continua, “ho dovuto sopportare sin dal principio del mandato, aggressioni sessiste ed esternazioni maschiliste da manuale”. Episodi reiterati, dunque, che fino ad ora era stati “ignorati” da Francesca Sodero e che non sarebbero mai accaduti ai suoi colleghi uomini in consiglio comunale.
“Chiederò alla Presidente della Commissione per le Pari Opportunità Alessandra Ferrari di farsi portavoce, nel prossimo Consiglio Comunale, di una richiesta di scuse da parte del consigliere comunale che mi ha inviata a “trombare più spesso”, dopo l’ultimo Consiglio del 19 dicembre, alla presenza del Presidente del Consiglio e di altri consiglieri e cittadini”.