Il rapporto annuale, stilato per rendere le città sempre più intelligenti, ha individuato alcune criticità del capoluogo salentino. Il segretario del Pd cittadino Fabrizio Marra: "Temi di cui si parla sempre ma senza mai trovare una soluzione".
ICity Lab è un’iniziativa che nasce per supportare tutti coloro che, ai diversi livelli, lavorano per rendere le città più “intelligenti”, ovvero più vivibili, sostenibili, inclusive, competitive. Si rivolge quindi ad amministratori, politici, imprese, associazioni, semplici cittadini e vuole offrire a tutti loro strumenti, spunti di lavoro e occasioni di confronto sui diversi temi e ambiti che caratterizzano, a livello nazionale e internazionale, la discussione sulle città.
Ed è proprio per soddisfare queste esigenze che ICity Lab stila ogni anno I City Rate, un rapporto utile a fotografare la situazione delle città italiane nel percorso verso città più intelligenti.
Sulla classifica stilata per il 2013 sono apparsi degli elementi che destano qualche perplessità sulla città di Lecce. Il rapporto, infatti, ha individuato come assoluta criticità per il capoluogo salentino il traffico e la mobilità.
Su questa questione è intervenuto Fabrizio Marra segretario Pd Lecce: “Rilevo con rammarico che a pochi giorni dalla denuncia del PD leccese sulla criticità dalla mobilità urbana ed eccessiva onerosità dei parcheggi, la classifica per l'anno 2013 redatta da ICity Lab fotografa in maniera lampante quelle problematiche più volte sottolineate dal centrosinistra di Lecce. Apprendiamo dagli organi di stampa di interventi faraonici programmati dal piano delle opere pubbliche per i prossimi due anni e, al di là di un obiettivo scetticismo sul rispetto dei tempi di realizzazione, avendoci i fatti più volte dato ragione, mi domando cosa abbia invece in mente l'amministrazione comunale riguardo alla morsa di traffico e conseguente inquinamento che attanaglia la città capoluogo”.
Marra poi entra nel merito della questione: “Purtroppo di questi temi si parla puntualmente, ma senza alcuna risoluzione strutturale, nei periodi di maggiore criticità, ossia festività natalizie, pasquali e durante la stagione estiva, ma senza mai affrontare l'argomento con un'adeguata programmazione. Una domanda ad esempio che si pongono i cittadini leccesi, riguarda la fruibilità dei parcheggi dell'ex-enel, su Viale De Pietro, all'epoca della loro progettazione, presentati in pompa magna come la chiave di volta dell'intasamento del centro cittadino ed oggi ancora senza una concreta prospettiva. Al di là delle operazioni spot sulle opere pubbliche, ci chiediamo quali siano i progetti dell'amministrazione comunale in merito ad un sistema integrato di mobilità, considerando che di misure tampone ormai i leccesi sono stanchi”.
Il segretario conclude così: “E' anche per questa ragione che nelle prossime settimane il PD di Lecce, come più volte fatto in passato, metterà in campo una serie di proposte, per venire incontro all'immobilismo della giunta, con la sommessa speranza qualche volta di essere ascoltati”.