Lavoro di cittadinanza: firmato l’accordo quadro con la Regione Puglia

Le sigle sindacali della provincia leccese – Cgil, Cisl e Uil – hanno sottoscritto con la Regione Puglia un accordo quadro sul lavoro di cittadinanza. L’obiettivo è¨ ridare dignità ai lavoratori

Un passo importante verso politiche del lavoro più attive ed efficace: sottoscritto ieri l'accordo quadro sul lavoro di cittadinanza nella sede della Regione Puglia, a Bari, che riguarda i percettori di ammortizzatori sociali, anche in deroga. A darne l'annuncio con soddisfazione sono le sigle sindacali Cgil, Cisl e Uil della provincia di Lecce, tra le altre cose promotrici dell'iniziativa.

La sperimentazione partirà per la prima volta nel territorio salentino, prospettando che "sei risultati – scrivono in una nota congiunta i segretari generali provinciali Cgil, Cisl e Uil LecceSalvatore Arnesano Antonio Nicolì e Salvatore Giannetto saranno positivi, di estendere l’accordo a tutto il territorio regionale".

Nel complesso, si tratta di un accordo che intende ridare speranza al nostro territorio, colpito duramente dalla crisi, ma soprattutto ai lavoratori e alle loro famiglie ai quali bisogna restituire dignità e affermazione della propria identità sociale. Aspetto che, ovviamente, ogni cittadino attribuisce al lavoro.

"Per noi questa giornata è particolarmente importanteproseguono perché è il risultato di un lavoro, di oltre un anno, che Cgil Cisl Uil Lecce hanno sviluppato con i Sindaci dei Comuni del territorio. Con la sottoscrizione delle Confederazioni regionali, si dà avvio, oggi, ad un percorso innovativo sperimentale che beneficia di risorse regionali e che punta a risultati concreti e visibili".