Le sfide del 2016 con la Cgil, Arnesano:’Guardiamo avanti con fiducia’

Messaggio augurale del Segretario Generale della Cgil Lecce, Salvatore Arnesano. La Carta dei diritti universali del Lavoro la sfida del 2016. Da gennaio, consultazioni in tutto il territorio per un Nuovo Statuto dei Lavoratori per una proposta di legge di iniziativa popolare.

Prova a tracciare un bilancio dell’anno che si sta concludendo Salvatore Arnesano, Segretario Generale della CGIL di Lecce. Una strada, su cui siamo in è cammino da tempo e che prosegue, ininterrotta. Una strada faticosa, perché lunga, tanto chei risultati non saranno visibili a breve termine. Ma anche una strada giusta, perché ogni passo poggia su Lavoro e Diritti. Davanti alle difficoltà e i tentativi di bloccare il processo di rivendicazione e di estensione dei diritti, la Cgil non intende fare un passo indietro. E il sostegno che le lavoratrici e i lavoratori, in tutti i luoghi di lavoro riconoscono alla sigla sindacale “ci spinge a portare avanti, con sempre più convinzione ,la nostra azione di lotta – rivela proprio Arnesano – una lotta che non è fatta solo di contrasto alle scelte di questo governo, ma che è costituita soprattutto da proposte importanti”.
 
La Carta dei diritti universali del Lavoro, il Nuovo statuto delle lavoratrici e dei lavoratori: questo è il grande progetto su cui l’Organizzazione è pronta a sfidare chiunque continui “a indebolire la base dei diritti dei lavoratori e a favorire chi punta al profitto a discapito del bene collettivo”. “Il Jobs act, come stiamo vedendo nel concreto e nel quotidiano vissuti dai lavoratori, non ha ampliato ed esteso le tutele – puntualizza – ma destrutturato il diritto del lavoro e messo in discussione i diritti dei lavoratori”. Non solo per ricostruire tutele, dunque,, ma estenderle a chi non ne ha e adeguarle al lavoro che cambia.  La proposta della Cgil di un nuovo Statuto dei diritti delle lavoratrici e dei lavoratori è un’operazione, però, che dovrà tradursi in una proposta di legge di iniziativa popolare. Dal 18 gennaio al 19 marzo, annuncia il segretario, si terranno le assemblee in tutto il territorio per raccogliere osservazioni e contributi di cui si terrà conto per la stesura finale del disegno di legge. Due i quesiti che saranno sottoposti al voto: uno chiede l’approvazione del testo, l’altro il mandato a proporre referendum abrogativi delle leggi che per il nostro sindacato hanno deregolamentato il lavoro.
 
Il 2016 è l’anno della sfida e dell’impegno delle donne e degli uomini della Cgil. Un impegno ancora più intenso e determinante di quello speso in quest’ultimo anno che pure ci ha visti coinvolti, spesso anche unitariamente, in grandi mobilitazioni". Arnesano ne ricorda alcune: quella dello scorso 17 dicembre per cambiare subito la legge sulle pensioni; "Perché se la legge sulle pensioni rimarrà questa – osserva – il nostro diverrà un paese poverissimo perché i precari di oggi non avranno una pensione per vivere”. “Ricorda anche lo sciopero unitario dei lavoratori del Commercio del 19 dicembre, la manifestazione del pubblico impiego e del personale medico; la lunga mobilitazione unitaria dei lavoratori della conoscenza e della scuola; e poi, l'importante percorso sui temi del manifatturiero e della sua innovazione. Così come unitarie sono state le manifestazioni dei lavoratori edili per lo sblocco di cantieri importanti per la ripresa del lavoro e per l’occupazione.
 
Come non accennare, inoltre, alla mobilitazione contro i tagli a Patronati e Caf voluti dal governo e la manifestazione per i diritti dei lavoratori in agricoltura dello scorso ottobre a Bari. Oppure, per quanto concerne turismo e legalità, l'altra mobilitazione che ha interessato tutto il Salento,  nell’iniziativa con la Segretaria nazionale Gianna Fracassi dello scorso novembre.
 
"Gli impegni non mancheranno, nel nuovo anno, a cui dobbiamo guardare con rinnovata fiducia ed energia – conclude Arnesano – per questo auguro a tutte e tutti noi un buon anno di Lavoro e di Lotta".



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