Lecce 2019, Perrone si appella al territorio

Il sindaco del capoluogo salentino scrive una lettera al Governatore Nichi Vendola per chiedere il sostegno del territorio nella corsa finale al traguardo di Capitale europea della Cultura 2019.

Lo aveva già fatto in maniera ufficiosa attraverso alcune dichiarazioni rilasciate subito dopo l’annuncio ufficiale che lanciava Lecce al secondo turno e fra le sei finaliste nella corsa a Capitale della Cultura Europea 2019. Ora Paolo Perrone, sindaco del capoluogo salentino, prende carta e penna e scrive al Presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola. Il motivo? Sostegno e collaborazione alla culla del Barocco per la corsa decisiva e finale, l’ultimo step che potrebbe portare al passo decisivo verso il voto della Giuria internazionale.

Bisognerà battere la concorrenza di città importanti come Cagliari, Perugia, Matera, Ravenna e Siena, o almeno provarci, e la corsa si annuncia tortuosa e piena di insidie. Perrone è convinto che quest’impresa sia possibile ma perché si possa realizzare il sogno c’è bisogno dell’aiuto e del sostegno di tutti. Istituzioni, territorio, società civile, non solo il Salento, tutta la Regione dovrà fare il suo o altrimenti non ci sarà alcuna speranza.

È questo il pensiero predominante del primo cittadino leccese che, oltre al Governatore pugliese, spera anche nell’appoggio incondizionato di una città come Taranto. Il centro tarantino, infatti, è stata estromessa dalla corsa nel primo turno ed ora potrebbe scegliere di destinare tutte le proprie forze a sostegno di Lecce, come già fatto da Brindisi fin dall’inizio.

Questo è il contenuto della lettera che Perrone ha inviato a Nichi Vendola e con la quale si appella ufficialmente ad un aiuto della Regione: “Faccio seguito alla trascorsa corrispondenza con la quale la Regione Puglia si impegnava ad assicurare il partenariato regionale alla città pugliese che avrebbe superato il primo turno della candidatura. Ora credo sia arrivato il momento per condividere con la Regione un percorso unitario”.

Dopo questa premessa il sindaco di Lecce scrive: “Ti invito quindi ufficialmente a comunicarmi una data utile, a breve termine, per un incontro al fine di stabilire le modalità per proseguire insieme nel cammino verso questo prestigioso obiettivo”.



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