Non poteva non lasciare strascichi il caso scoppiato dopo che una signora di Lecce era stata multata per aver soccorso un gattino investito. L’unica colpa della malcapitata, che si era vista recapitare una sanzione di 166,66 euro, era stata quella di prelevare il cucciolo e portarlo dal veterinario, dove era stato curato (invano) a sue spese. Avrebbe dovuto, invece, chiamare le Guardie che avrebbero deciso il da farsi secondo l’ordinanza “incriminata”, la 1349/2018, emanata lo scorso agosto.
Federica De Benedetto, consigliera di minoranza tra i banchi di Forza Italia, ha deciso di convocare, in qualità di Presidente, una Commissione di Controllo sul tema. L’incontro è stato fissato il 4 dicembre 2018, a Palazzo Carafa.
«L’ultima novità targata Salvemini» come l’aveva bollata il consigliere, Gaetano Messuti che aveva raccontato l’accaduto, insomma, continua a far discutere. Non ha convinto del tutto la replica dell’assessore al randagismo, Silvia Miglietta. «Il Comune di Lecce garantisce il soccorso felino h24 e, in caso di incidenti che coinvolgono animali (non solo gatti) vaganti sul territorio, occorre segnalare l’accaduto al Comando della Polizia Locale, titolare del pubblico servizio o agli altri organi di polizia».
La signora, quindi, aveva trasgredito il punto uno dell’ordinanza che vieta ai cittadini di prelevare dal territorio comunale, di propria iniziativa, cani e gatti vaganti. Non per aver prestato soccorso, ma la diretta interessata aveva replicato che aveva chiamato spesso chi di competenza, ma che non aveva mai ricevuto risposta.
