«Non aspettiamo la tragedia», il Movimento 5 Stelle invita la Asl ad attivare Chirurgia Pediatrica a Lecce

Da anni si parla di uno spostamento della Chirurgia Pediatrica presso il Vito Fazzi di Lecce, o di un distaccamento dell’U.O. di Casarano presso il Presidio Ospedaliero leccese, ma ancora oggi nulla si è¨ mosso

Politica. Il Movimento Cinque Stelle Lecce – Meetup Salentini Uniti con Beppe Grillo scende in campo a difesa dei piccoli pazienti, dei bambini che hanno bisogno di cura presso l’ospedale di Lecce ed in maniera particolare di coloro che avrebbero bisogno del reparto di chirurgia pediatrica e che invece sono costretti dal capoluogo a spostarsi al reparto attivo di Casarano.

«Sembra che il Direttore Generale in quanto rappresentante della ASL/LE dimentichi che anche i bambini sono cittadini da tutelare, lasciando alla buona volontà dei singoli la gestione di molte patologie. Spesso non si tratta di patologie rare o super-specialistiche che necessariamente necessitano di una “massa critica” per essere affrontate con la dovuta competenza ed esperienza, ma al contrario di patologie frequenti, banali e spesso urgenti. Basta una semplice appendicite in un bambino od anche in un ragazzo che l'Ospedale Vito Fazzi, ospedale considerato “di terzo livello” debba alzare bandiera bianca e sia costretto a delegare altri, nello specifico la Chirurgia Pediatrica dell'Ospedale di Casarano, per risolvere il problema.»

A fare le spese di queste disfunzioni, secondo gli uomini di Grillo, sono ovviamente i piccoli pazienti, costretti a recarsi presso altri ospedali per qualsiasi tipo di intervento, anche solo per un consulto chirurgico specialistico, magari per un dolore addominale di dubbia origine. Infatti la Chirurgia Generale di Lecce, di fatto, ricovera con difficoltà, per la nota cronica carenza di posti, i ragazzi sopra i dodici anni e non può ricoverare quelli di età inferiore, che devono stare in reparto pediatrico:perciò tutti i bambini con una semplice appendicite devono essere trasferiti.

« A Lecce – continuano da M5S – è anche presente una delle due UTIN salentine (Unità di Terapie Intensive Neonatali) in cui vengono ricoverati i piccoli nati prematuramente e tutti i neonati con problemi; con circa 450 ricoveri l'anno è probabilmente una delle più importanti della regione. Di tutti i piccoli ricoverati che l'unità ospita, almeno il 10% necessita di un consulto specialistico chirurgico – e per questo deve essere trasportato presso l'ospedale di Casarano! – mentre almeno il 4-5% di tutti i ricoverati in prospettiva potrebbe avere necessità di essere sottoposto ad intervento chirurgico.»

Insomma non può non essere messo sotto la lente di ingrandimento, secondo Meetup Salentini Uniti con Beppe Grillo il fatto che si tratti di pazienti piccolissimi, spesso in condizioni critiche, magari venuti al mondo a seguito di gravidanze a rischio o dopo tentativi infruttuosi proseguiti per anni. «La nascita è un evento bellissimo e la gravidanza che magari arriva dopo anni d'attesa può complicarsi nel finale: non è difficile immaginare quanto possa pesare ai genitori già angosciati per loro conto lo stress aggiuntivo di essere per giunta costretti ad ulteriori spostamenti e peregrinazioni per assicurare assistenza e soccorso medico ai propri piccoli.»

Infine l’attacco forte e diretto alla direzione dell Asl: «Viene spontaneo chiedere cosa stia aspettando la Direzione Generale della ASL che, mentre stila progetti faraonici di aperture di Ospedali Pediatrici a Lecce, non riesce a garantire un'assistenza dignitosa per patologie così frequenti, pur in presenza di interi piani di degenza vuoti nel corpo centrale del Fazzi. Il ruolo della Direzione Generale di una ASL, oltre alla gestione del potere, è quello di organizzare,programmare l'attività dei singoli Presidi Ospedalieri e al loro interno delle singole Unità Operative, per dare al Cittadino, fruitore e in fondo padrone dell'intera Azienda Sanitaria, il servizio migliore possibile. »