
"Evidentemente il modello a cui si ispira l'organizzazione della Sanità di Puglia è di matrice fantozziana. Non potrebbe spiegarsi diversamente ciò che accade a Casarano". E' con queste parole che il consigliere regionale di Forza Italia Luigi Mazzei, apre la sua nota stampa a "denuncia" di un fatto tanto serio, quanto faceto. Presso il distretto socio sanitario di Casarano, infatti, da circa tre anni, non viene erogato ai pazienti il servizio odontoiatrico. La causa? Delle poltrone rotte.
"Nel 2011, durante il trasferimento da un ambulatorio ad un altro, sempre nello stesso edificio – spiega Mazzei – le due poltrone dotate di attrezzatura per gli interventi dentistici si ruppero. Dal 2013 sono state bloccate le prenotazioni per le visite, ma come giusta bandiera allo spreco si assiste quotidianamente alla presenza di un medico che viene regolarmente remunerato pur non potendo effettuare le operazioni sanitarie".
"Questa è la Sanità pugliese anzi" tuona il consigliere. "Per questo – prosegue- ho chiesto l'audizione con l’Assessore Regionale alle Politiche della Salute, il Direttore Generale dell’Asl di Lecce Dott. Valdo Mellone, il medico dentista in servizio presso il Distretto Sanitario di Casarano, il Presidente del Tribunale per i diritti del malato e il Presidente dell’Associazione regionale “Cittadinanzattiva”.
Già nel novembre del 2011, infatti, il Tribunale per i diritti del malato e l’Associazione “Cittadinanzattiva", con i rispettivi rappresentanti, aveva segnalato il disagio ai vertici dell'Asl. A ciò, seguirono anche i controlli delle Forze dell'Ordine che, sulla scorta della documentazione acquisita nella Asl e nel Distretto di Casarano, hanno segnalato alla Procura la posizione di una persona, ipotizzando l’accusa di interruzione di pubblico servizio dando comunicazione alla Regione e alla Corte dei Conti, che verificherà se ci siano i presupposti per poter contestare un danno erariale;
Luigi Mazzei ha, dunque, chiesto l'audizione "al fine di poter chiarire i fatti in premessa citati e poter ripristinare al più presto il servizio presso il Distretto sanitario di Casarano alleviando i disagi dei pazienti di quel Distretto".