Smart city, Francesco Profumo sostiene Lecce

Apprezzamenti sono giunti all”™Amministrazione Comunale da parte dell”™ex Ministro e attuale presidente dell”™Osservatorio Nazionale Smart City. La città diventa sempre piè¹ ‘intelligente’ con il progetto portato avanti dall”™Assessorato all”™Innovazione tecnologica.

Un appello su tutti: “Continuate ad investire sui giovani”. Così l’ex Ministro dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e attuale presidente e dell’ Osservatorio Nazionale Smart CityFrancesco Profumo, a Lecce per prendere parte ad alcuni incontri istituzionali promossi dall’Assessorato all’Innovazione Tecnologica guidato da Alessandro Delli Noci.

L’occasione è ghiotta per presentare i progetti già avviati dal tavolo di lavoro smart e discutere insieme le prospettive future“E’ necessario – ha spiegato – puntare sui giovani e investire sul loro futuro anche dopo il primo mercato. In questo senso le Amministrazione hanno un ruolo significativo per offrire nuove e concrete opportunità di lavoro attraverso la redazione di bandi ad hoc”.“Questo territorio –ha aggiunto Francesco Profumo – ha dimostrato di saperci fare, coinvolgendo tutti gli attori sociali, ponendo attenzione all’Area Vasta e puntando alla formazione”.

Grazie ai progetti ammessi dal MIUR ai finanziamenti previsti dal PON R&C 2007/2013 sta nascendo Lecce Smart Community, ecosistema innovativo che mette a fattor comune i progetti di ricerca, il capitale umano e le idee provenienti dalla città, trasformando la ricerca “pura” in ricerca applicata, abilitando la transizione del territorio verso un modello di città “Smart”.
Lecce Smart Community si caratterizza, dunque, come una comunità con istituzioni chiave e all'avanguardia, che promuove la nascita di imprese innovative con spin-off e start up che permettono la crescita di  talenti, che favorisce la promozione della collaborazione aperta e offre un ambiente accogliente e ricco di servizi per i city user.

In questo scenario, “Lecce Smart Community – Street Ideas” rappresenta l’occasione per tracciare il quadro completo del fermento di innovazione presente sul territorio, generando una consapevolezza comune del percorso intrapreso per Lecce Smart City, coerentemente con i piani di sviluppo a livello regionale e nazionale.

“La giornata di oggi – ha sottolineato Raffaele Parlangeli – è stata utile per presentare i distretti e l'idea che sottende alle Smart city. Abbiamo lavorato molto sulle interazioni, alla luce del rush finale di Lecce 2019 e città Smart, guardando con attenzione al tema della partecipazione quale momento importante di crescita per l’intero territorio”.
“Ringrazio Francesco Profumo per la sua presenza– ha esordito il sindaco Paolo Perrone – Siamo amici ed è sempre un piacere averti qui, oggi nella veste di presidente dell'Osservatorio Smart City. L'Anci ha giocato negli anni un ruolo fondamentale, prendendo per mano i comuni in tante questioni delicate per fare sì che fossero più pronti e al passo con i tempi. Noi stiamo giocando una partita straordinaria in un momento difficileche ci obbliga a dare il massimo”.

“Questa è una terra – ha spiegato il sindaco Paolo Perrone –che grazie alle occasioni che sta offrendo prova a disegnare il proprio futuro per cercare di migliorare la qualità della vita delle persone. E’ una città intelligente e moderna in base alla dotazione tecnologica, ma non solo. Queste occasioni ci possono far capire come rendere la città migliore, dove i cittadini possano vivere meglio, così come i turisti. Si tratta di un processo di crescita che oggi va ad affiancarsi con la sfida di Capitale Europea della Cultura. Due aspetti strettamente connessi".

A fare un bilancio dell’iniziativa odierna è l’assessore all’Innovazione Tecnologica, Alessandro Delli Noci che ha espresso “grandissima soddisfazione per l'esito della giornata e per la grandissima partecipazione all'evento.  Stiamo lavorando molto per costruire questa comunità smart, che parte dal basso e trova in questi giovani, preparati sulle materie affini alle tematiche smart e pieni di passione e di voglia di fare, i suoi più attivi protagonisti. Con loro, attraverso le loro professionalità e per mezzo del loro entusiasmo, costruiremo il piano di sviluppo della città, che mira al miglioramento della qualità della vita del cittadino. Siamo pronti ad ascoltare le loro proposte e quelle di quanti vogliano mettersi al servizio di Lecce Smart City, che non è uno slogan, ma un progetto reale e concreto”.



In questo articolo: