Strade dissestate, si cambia registro: al via i lavori di manutenzione in cittÃ

L’Amministrazione Comunale interverrà per sistemare le strade cittadine. Con un costo di 665mila euro le vie più dissestate, e caratterizzate da un traffico urbano intenso, subiranno lavori di manutenzione

Costeranno 665mila euro ma, almeno, gli interventi di sistemazione delle strade pubbliche permetteranno ai cittadini di circolare in sicurezza. Tra numerosi dissestamenti e traffico urbano sempre più intenso, le strade pubbliche maggioramente toccate da questa situazione potranno arrivare con il tempo a non essere più agibili.
 
È per questo che l’Amministrazione Comunale, con il permesso della giunta, ha deciso di attivarsi in questo senso per offrire un servizio agibile ai leccesi. Inseriti nel "Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2016-2018" e relativo "Elenco Annuale 2016", gli interventi prevedono un costo complessivo di un milione 700mila euro.
 
“Sono molto soddisfatto per il via libera a questi progetti – commenta Gaetano Mesuti, assessore ai Lavori Pubblici – Abbiamo compiuto un notevole sforzo per avviare un efficace restyling in numerose strade e marciapiedi delle città che necessitavano di una serie di interventi mirati. Contiamo di iniziare i lavori nei prossimi mesi per riuscire a dare risposte concrete alla nostra comunità”.
 
Gli interventi in questione sono due. Il “Progetto di rifacimento strade e marciapiedi – Primo lotto funzionale” riguarderà le seguenti vie: Zanardelli, Premuda, Lupiae, Bari, Egidio Reale, G. Argento, G. Chiriatti, G. Giusti, Duca D’Aosta, Vecchia San Pietro in Lama, B. Moroni, U. Botti e via Settembrini. I lavori di manutenzione del secondo intervento, invece, si attueranno in via Ghezzi, piazza G. Verdi, via G. Pisanelli, via G. Marinosci, piazzetta della Monica, via F. D’Elia, incrocio via Colonnello Costadura – viale M. De Pietro, via P. Marti, V. Balsamo, via Di Casanallo – via G. Parini, Giaquinto, via Basento – via Adda, Orsini del Balzo, Di Pettorano, Di Vaste, F. Milizia – via F. Lubello e via Malta.

di Eugenia Giannone



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