Avvicinare i cittadini all’amministrazione e non solo è l’obiettivo della nuova iniziativa del Comune di Martano. In un periodo storico in cui lo Stato con i suoi provvedimenti ha reso più difficile il lavoro delle amministrazioni periferiche, mettendo spesso i Comuni più piccoli in ginocchio e condizionando sovente le iniziative di sviluppo programmatico, si sono resi necessari progetti intuitivi per risolvere almeno in parte questa problematica.
A Martano, l’Amministrazione comunale, con una delibera del luglio scorso adottata dal Consiglio Comunale, ha istituito un Albo dei Volontari Comunali a cui si possono iscrivere tutti i cittadini residenti, aventi un’età compresa tra i 18 e i 75 anni e in possesso del certificato di idoneità psico-fisica, per svolgere attività di volontariato negli ambiti e per le attività individuate dallo stesso Comune.
L’idea, partita dai consiglieri Marco Termo e Melania Vitto, è nata dopo i primi mesi di esperienza politica che avevano evidenziato come le risorse umane ed economiche fossero insufficienti per garantire un livello adeguato di servizi e prestazioni ai cittadini.
Il problema non riguarda esclusivamente Martano, poiché ne sono coinvolti la maggior parte dei comuni italiani colpiti dai tagli dei fondi statali e dalle politiche restrittive imposte dall’Unione Europea. Di fatto, si è venuto a creare un impoverimento delle casse degli enti comunali e la conseguenza logica è stato un freno posto alla crescita dei paesi stessi.
Gli amministratori di Martano hanno cercato, dunque, di capire come fare di necessità virtù e il modello preso a riferimento sono stati quei comuni del Nord che avevano già applicato un programma di collaborazione con i cittadini.
Adottare un regolamento che disciplini le attività di volontariato ha significato, in molte realtà, la riqualificazione di intere aree e il conseguente miglioramento del decoro urbano, il potenziamento dei servizi di polizia municipale, l’abbellimento di piccole aiuole e altro ancora.
Per il consigliere Marco Termo, tale ‘regolamento sui volontari’ approvato dal Consiglio Comunale il 14 luglio scorso, oltre agli evidenti benefici provenienti da una collaborazione con i cittadini, ha l’obiettivo di sviluppare un senso di comunità più forte e condiviso e di accrescere il senso di responsabilità per tutto ciò che rappresenta un bene della collettività.
Un concetto che viene ribadito con forza anche dal sindaco Fabio Tarantino per il quale la partecipazione è uno degli obiettivi che la sua amministrazione giornalmente persegue. L’intento è quello di individuare ed adottare tutti quelli strumenti che favoriscono il coinvolgimento diretto dei cittadini.
Il regolamento sui volontari comunali è soltanto un tassello di quel processo di partecipazione più ampio che l’amministrazione comunale del sindaco Tarantino intende, quindi, portare avanti.
di Tiziana Protopapa