Welfare e integrazione: ecco i finanziamenti alle Province per gli alunni audiolesi e videolesi

Attività connesse all’integrazione scolastica per gli alunni affetti da disabilità (audiolesi e videolesi). La Giunta Regionale ha approvato lo schema di convenzione. Ora lo sblocco delle procedure di gara per l’affidamento dei servizi in tutte le Province.

La Giunta regionale ha approvato nei giorni scorsi lo schema di convenzione per lo svolgimento delle attività connesse all’integrazione scolastica degli alunni disabili nelle scuole medie superiori, con l’assistenza specialistica e il trasporto scolastico – nonché per gli interventi strettamente connessi all’integrazione scolastica e al diritto allo studio – per audiolesi e videolesi. Questo provvedimento è il primo che applica l’istituto dell’avvalimento  in attuazione della l.r. n. 9/2016 che completa il riordino delle funzioni delle Province e della Città Metropolitana.
 
Ma è ancora più importante – sottolinea l’Assessore al Welfare Salvatore Negro – che insieme a questa delibera si possa finalmente sbloccare l’adempimento contabile necessario per impegnare e liquidare alle Province e alla Città Metropolitana le somme già assegnate e ripartite a marzo quando la Regione ha stanziato i 6 milioni di euro, che erano tuttavia rimasti fermi nel bilancio regionale per l’assenza di sufficienti spazi finanziari necessari a sbloccare la suddetta somma, in forza delle nuove regole contabili che hanno sostituito il patto di stabilità e, di fatto, assai ridotto il margine di azione delle Regioni e degli Enti Locali”.
 
E così già nel corso della settimana saranno disposti gli adempimenti amministrativi e contabili che tra gli effetti più immediati produrranno lo sblocco delle procedure di gara per l’affidamento dei servizi in tutte le Province. Ma soprattutto – viene specificato in una nota – lo sblocco dei pagamenti in favore degli educatori che per conto della Città Metropolitana hanno svolto le rispettive attività al fianco degli alunni disabili e da marzo dello scorso anno scolastico non hanno percepito i rispettivi compensi. Questi fondi sono altrettanto essenziali, perché insieme ai 6mila euro già assegnati dalla Regione a febbraio con le risorse del bilancio proprio, compongono una dotazione di 12.800.000 di euro sull’intero territorio regionale.
 
 “Nonostante le difficoltà riconducibili anche alla complessità dell’attuazione della riforma Delrio e all’entrata in vigore delle nuove regole contabili – conclude l’Assessore Negro – mi fa piacere rilevare che quantomeno quest’anno la vicenda amministrativa si chiude entro il mese di settembre e non più tardi, come è successo negli ultimi due anni quando solo a novembre si è definito il quadro di azione”.
 
“Inoltre va detto che a questo punto è altrettanto essenziale che alle Province e Città Metropolitana arrivino anche i 6.800.000,00 euro che la Legge di Stabilità per il 2016 stanziava per l’assistenza specialistica erogata dalle Province e che solo a fine agosto sono stati assegnati con apposito decreto”.