“Siamo d’accordo con il pugno duro verso chi delinque e crea disagi a residenti ed operatori ma non possiamo ostacolare chi lavora regolarmente e rende un servizio alla comunità con le proprie attività commerciali”. Così scriveva qualche giorno fa Massimo Fragola, presidente della Commissione Attività produttive a Palazzo Carafa. Parliamo dell’ordinanza n. 1698 del 10 ottobre scorso.
La Commissione si è riunita qualche giorno fa proprio con l’intento di fare il punto sull’ordinanza comunale che è sembrata da subito un po’ pasticciata.
Va bene vietare la vendita in determinati orari di bevande alcoliche in zone a rischio criminalità, ma vietare anche che i commercianti vendano acqua o aranciata, sembrava troppo. E subito i commercianti si sono ribellati.
Così, nella giornata di oggi il sindaco Carlo Salvemini ha revocato il provvedimento. Così come era impostata l’ordinanza era eccessiva. I commercianti altro non vogliono se non azzerare gli atti di violenza nella zona dove insistono i propri esercizi, ma quanto deciso dal Comune andava rivisto.
Soddisfatti gli esercenti.