Centro per la cura delle persone down

Siglato il protocollo d’intesa fra Asl lecce, Università di Pisa, Comune di Castrignano dei greci, Aza srl. Per la cura delle persone affette da sindrome di Down e supporto concreto per le loro famiglie.

Cure e attenzioni per le persone affette da sindrome di Down e un supporto concreto per le loro famiglie. L' Azienda Sanitaria Locale di Lecce, l'Università di Pisa, con il Dipartimento di Endocrinologia e Metabolismo, Ortopedia e Traumatologia, Medicina del Lavoro, il Dipartimento della Procreazione e dell'età evolutiva, il Dipartimento di Neuroscienze, il Comune di Castrignano dei Greci e la Aza s.r.l. hanno stipulato un protocollo d'intesa di approvazione delle linee guida riguardanti il progetto per il Centro Down di Castrignano dei Greci.

A ognuno il proprio impegno e tutti i partner si adopereranno per fare del Centro una realtà d'eccellenza. La società Aza metterà a disposizione, a titolo gratuito, i locali dove è realizzato il Centro Down; il Comune di Castrignano dei Greci, rappresentante della comunità locale, si impegnerà a favorire lo sviluppo dell'iniziativa, in particolare attuando tutti gli strumenti urbanistici necessari. L' Azienda Sanitaria Locale di Lecce, assumendo in comodato d'uso gratuito, l'Ambulatorio Specialistico del Centro, prenderà in carico gli assistiti per le attività descritte nel progetto clinico, afferenti l'aspetto genetico, auxo-endocrinologico, gli aspetti psicopatologici, l'aspetto ortopedico e quello otorinolaringoiatrico, gli aspetti oculistici, l'aspetto odontoiatrico, i trattamenti nel territorio e le relative diagnosi  nella sindrome di Down.

Inizialmente verranno incaricati di curare i collegamenti con il Centro il dr. Graziano Cesaretti, il prof. Giulio Guido, il dr. Francesco Massei, il prof. Michelangelo Scaglione, il prof. Gabriele Siciliano, il prof. Francesco Ursino.

I Dipartimenti, inoltre, cureranno la formazione del personale, anche con stages presso le proprie strutture di Pisa e disporranno che propri specialisti siano operativamente presenti, periodicamente nel Centro. Il Centro seguirà e verificherà attentamente l'andamento clinico generale sia somatico che neuropsichico di ogni soggetto perché la sorveglianza dello sviluppo permette una precoce  individuazione delle problematiche somatiche e psicomotorie  e porta, quindi, a un intervento  terapeutico mirato al miglioramento della qualità della vita, nonché ad un inserimento, a pieno titolo, nella società.