​ Lecce, contro il Catania serve la vittoria per continuare a sognare

Domenica pomeriggio i giallorossi di mister pasquale Padalino saranno impegnati contro la compagine siciliana tra le mura amiche del ‘Via del Mare’. Conosciamo meglio l’undici di mister Pulvirenti che in settimana ha sostituito il dimissionario Petrone.

È indubbiamente da archiviare e dimenticare al più presto la cocente sconfitta rimediata dall’ambiziosa Virtus Francavilla  squadra  peraltro neopromossa nel campionato di Lega Pro, anche se di buone tradizioni calcistiche.
  
Eppure, l’undici di mister Padalino era, alla vigilia, speranzoso di poter incamerare l’intera posta in palio; cosa che sarebbe stata necessaria, visto che il Foggia ha cominciato ad innescare il turbo verso il traguardo dell’accesso alla serie cadetta.
  
Sarebbe stata sufficiente una prestazione con una cattiveria agonistica maggiore per vincere la partita, senza nulla togliere agli avversari che non hanno fatto altro che sfruttare tutti gli errori commessi dai salentini. Adesso si pensi a voltare pagina velocemente e spetterà al tecnico foggiano tirare su il morale ai ragazzi e fargli tornare la voglia di vincere.
  
Ora, per il Lecce, è molto importante non perdere ulteriore terreno già da domenica prossima quando al "Via del Mare" sarà di scena il Catania di mister Giovanni Pulvierenti – che in settimana ha sostituito il dimissionario Petrone – bastonato tra le mura amiche del fanalino di coda Melfi e che a Lecce non intenderà prestare ulteriormente il fianco.
  
Quella del Catania è stata una sessione di calciomercato oculata, che quasi inevitabilmente ha stravolto il reparto avanzato. La squadra etnea si è mossa in maniera ordinata, e sicuramente intelligente. Ma andiamo con ordine.
  
Gli arrivi di Baldanzeddu dal Venezia ed il clamoroso ritorno di Marchese in difesa hanno sistemato l’out destro e sinistro.
  
In avanti, invece, spazio a Tavares arrivato dal Catanzaro e soprattutto a Demiro Pozzebon dal Messina. Quest’ultimo è stato senza ombra di dubbio il colpo ad effetto più importante del girone C, se si considerano le tante squadre che lo hanno seguito fino all’ultimo giorno.
  
In uscita invece, sono stati svariati i movimenti. Bastrini è andato alla Cremonese, Anastasi e Gladestony Da Silva al Messina, De Santis alla Paganese, Piscitella al Prato, Nava all’Alessandria, Russo al Siracusa e soprattutto Caetano Calil al Livorno.
  
Insomma una vera e propria rivoluzione, che ha permesso agli etnei di abbassare il monte ingaggi in vista di questa seconda parte di stagione. Interventi mirati in entrata, e sfoltimento di una rosa davvero extra-large in uscita.
  
È così che il Catania tenterà l’assalto ad un piazzamento importante in ottica play-off.
  
I tifosi etnei incrociano le dita e sperano. Dimenticare la brutta sconfitta come quella di domenica sarà dura ma con il Catania servirà un pronto riscatto per arrivare, poi, allo scontro diretto contro i "satanelli" allo "Zaccheria" col morale alle stelle, al fine di sfoderare una prestazione da incorniciare e far dimenticare ai tifosi giallorossi i precedenti derby per nulla esaltanti. 
 
Ivan Vedruccio



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