Pare essere questione di ore, di dettagli minimi sul contratto, ma da quanto trapela, il Lecce sembra aver scelto il suo prossimo allenatore. Il neo Direttore Sportivo Mauro Meluso, infatti, sembra aver deciso a chi affidare le chiavi della parte tecnica giallorossa per la prossima stagione: si tratta di Pasquale Padalino, foggiano, ex tecnico del Matera ed ex calciatore proprio del Lecce, che avrebbe così battuto la concorrenza degli altri nomi presenti sul taccuino del nuovo DS.
Meluso, infatti, nonostante non ancora presentato ufficialmente alla città, è al lavoro da svariati giorni per sciogliere il primo nodo, forse il più delicato, della sua gestione, quello appunto relativo all’allenatore. Erano varie le opzioni vagliate dall’ex Responsabile dell’Area Tecnica del Cosenza: in corsa, infatti, c’erano tra i vari, Piero Braglia, tecnico uscente, e Giorgio Roselli, tecnico della stessa squadra calabrese rossoblu. Ma la prima scelta sembrerebbe essere sempre stata quella di Pasquale Padalino.
I contatti in questa settimana si sono fatti fittissimi: Mauro Meluso si è mosso sottobanco, lontano dal Salento, per iniziare a mettere al loro posto tutti i tasselli in vista del campionato 2016/2017. Un lavoro alacre e che pare aver prodotto i suoi frutti. Il nuovo Direttore Sportivo sarà presentato alla stampa nella mattinata di domani, e chissà se proprio in quella sede lo steso Meluso annuncerà l’arrivo del nuovo tecnico. Nulla, al momento, è ufficiale: i protagonisti della vicenda tacciono, non confermano ma nemmeno smentiscono. Ma tutto porta verso il tecnico foggiano.
Classe 1972, Padalino vanta un trascorso da calciatore, ruolo difensore, con le maglie di Bologna, Foggia, Como, Fiorentina e, come detto, anche del Lecce. Era la stagione 93/94, infatti, quando Padalino giunse nel capoluogo barocco, dove seppe collezionare 30 presenze, siglando anche tre reti. Appesi gli scarpini al chiodo, Padalino ha iniziato la carriera da allenatore: prima il ruolo di vice sulla panchine di Verona e Pisa, poi da protagonista a Nocera Inferiore, Foggia e Grosseto. Nell’ultima stagione il 44enne pugliese ha guidato il Matera dopo l’esonero di Dionigi. Con la compagine della città dei Sassi ha sfiorato la zona playoff, dopo una poderosa rimonta.
Insomma, tecnico giovane, ma dal profilo vincente: le caratteristiche giuste richieste e volute dalla società per il rilancio del Lecce.
Cosa manca per l’ufficialità? Voci di corridoio dicono che Padalino sia in attesa dell’esito della finale playoff di domenica tra Foggia e Pisa: se la squadra della Capitanata riuscisse a compiere il grande salto in cadetteria, avrebbe in mente proprio lui per guidare il Foggia al posto del certo partente De Zerbi. In caso di mancata promozione, invece, le attenzioni sarebbero tutte per i giallorossi. Solo voci, ad ogni modo: l’intesa infatti, a prescindere dalle sorti del Foggia, sarebbe già stata raggiunta. I tifosi sono in attesa.
