È (quasi) tutto pronto per la sfida, valida per il 13esimo turno del Girone C di Lega Pro, tra Akragas e Lecce. Una gara che potrebbe rappresentare un’autentica chiave di volta per entrambe le compagini: se da un lato, i padroni di casa stanno vivendo il loro momento-no e una sconfitta contro il Lecce potrebbe costare la panchina al tecnico Nicola Legrottaglie, dall’altro i giallorossi, reduci dal pareggio in quel di Matera, potrebbero rosicchiare punti pensati nelle parti alte della classifica, anche alla luce dei tanti scontri diretti in programma.
Un match, quindi, delicato, da non sottovalutare. Lo ha detto ieri anche mister Piero Braglia: ‘Sarà una partita difficilissima, su un campo caldo, ma noi dobbiamo fare il nostro lavoro, dando tutto noi stessi’. Tra qualche ora, quindi, saranno note le formazioni che si sfideranno sul manto erboso del ‘Esseneto’ di Agrigento, ma, complici anche alcune pesanti assenze, lo scacchiere salentino dovrebbe muoversi attorno al 3-4-3 disegnato dal tecnico toscano. Non figurano tra i convocati, infatti, Benassi, Gigli, Salvi, Beduchi e, forfait dell’ultima ora, anche Abdou Doumbia, alle prese con un affaticamento muscolare.
Quindi, a meno di clamorose scelte, il Lecce dovrebbe schierarsi con Perucchini tra i pali, trio difensivo composto da Abruzzese, Camisa e poi si giocano una maglia Freddi e Cosenza, con il primo in lieve vantaggio. Corposo il centrocampo con capitan Papini e De Feudis in cabina di regia, spalleggiati da Lepore da una parte e Legittimo dall’altra. In avanti bomber Davide Moscardelli sarà accompagnato dal fantasista Juan Surraco e, vera novità di giornata, da Balit Vecsei, chiamato a sopperire l’assenza di Dumbia. Per il possente giovane ungherese una ghiotta occasione, quindi, di mostrare le sue doti fin dal primo minuto.
Legrottaglie, invece, potrà puntare sul rientro di Almiron, ma sarà difficile vederlo all’opera dall’inizio. Il suo Akragas, quindi, dovrebbe agire con 4-3-3 formato da: Vono in porta, Salandria, Marino, Lovric, Sabatino nel reparto difensivo, Zibert, Mauri e Aloi nel cuore del campo, e Leonetti, Di Piazza e Madonia pronti ad offendere.
Calcio di inizio fissato per le ore 13.30 agli ordini dell’arbitro Armando Ranaldi della sezione di Tivoli.