Il calcio italiano tra palloni gonfiati e miti inutili

Tanti allenatori sopravvalutati in Italia che si sgonfiano alla prima stagione critica. Personaggi privi di talento che guidano grandi squadre e vincono scudetti

In serie A abbiamo allenatori bravissimi, innovatori e grandi motivatori che non hanno vinto ancora nulla e forse mai vinceranno e altri che, invece, vivono di “rendita” avendo illuso o avendo convinto il mondo di essere dei grandi profeti. Ovviamente si tratta di falsi profeti. Spesso sopravvalutati, considerati tecnici di alta fascia e che, invece, sono davvero poca roba.

Qualcuno, non si sa come, ha vinto anche il campionato. Anzi sappiamo come, guidando dalla panchina una squadra fortissima, con una grande e ricca società e inserita in un ciclo clamoroso.

È il calcio di oggi, con le televisioni, internet e gli organi di stampa che si esaltano troppo facilmente e troppo velocemente e amplificano meccanismi banali. Ed ecco questi allenatori che in un mondo normale potrebbero allenare in categorie ben più consone al loro talento e di gran lunga inferiori alla serie A e che stanno lì in attesa di capire quanto tempo dovrà passare prima di vederli giungere mestamente al capolinea che li attende da sempre.