Coda risolve l’ultima amichevole con il Vicenza. Terminato il ritiro, lunedì riprende la preparazione

Con il gol dell’Hispanico i giallorossi vincono allo stadio “Menti” e si aggiudicano la 26ma Edizione del Memorial Santagiuliana. Parla il tecnico.

Con un gol al 10mo del secondo tempo di bomber Coda, il Lecce batte nell’ultima amichevole precampionato il Vicenza e si aggiudica il la 26ma Edizione del Memorial Santagiauliana.

In quello che è stato il test finale del ritiro precampionato di Folgaria, nel quale è stato eletto miglior giocatore Massimo Paganini, mister Marco Baroni ha schierato nel primo tempo Gabriel, Vera, Lucioni, Meccariello, Paganini, Coda, Olivieri, Monterisi, Blin, Hjulmand, Henderson. nella ripresa l’allenatore ha poi dato l’occasione di giocare a Bleve, Gallo Bjarnason, Tuia, Rodriguez, Listkowski, Helgason, Majer, Bjorkengren e Mancosu.

Adesso la compagine giallorossa fa le valigie, lascia il Trentino e ritorna nel Salento per ultimare la preparazione.

“Oggi non era importante il risultato, ma la prestazione e ho visto cose importanti. Abbiamo aggredito la palla, siamo rimasti molto alti, dato poco spazio all’avversario per giocare. C’è ancora tanto da lavorare e questo lo sappiamo e bisogna essere più razionali nel saper gestire le situazioni a nostro vantaggio, perché a volte facciamo un palleggio non necessario a finalizzare l’azione. Comunque ripeto ci sono molti aspetti positivi e non ultimo quello che nonostante venissimo da un periodo in cui ci siamo impegnati molto fisicamente, gli ultimi giorni anche con un campo pesante, abbiamo corso e i ragazzi si sono impegnati”, ha affermato l’allenatore dei salentini al termine della sfida.

“Il ritiro è terminato e mi preme ringraziare tutti, gli organizzatori, il personale dell’albergo e tanti altri. Siamo stati molto bene, ci è stato permesso di lavorare intensamente, ma con la giusta serenità e vivere questo periodo insieme e con armonia. In ultima un ringraziamento va ai miei ragazzi, perché so quanto hanno lavorato duramente per fare sì che si possa giocare con ritmo, velocità e aggressività.

Adesso stacchiamo per qualche giorno e riprenderemo ad allenarci il 2 agosto nel pomeriggio, dove faremo una batteria di test per verificare lo stato di forma. Poi la preparazione non finisce mai, perché c’è sempre da lavorare, se si ha voglia di fare qualcosa di importante. Ci sono tutti i requisiti, ma come dico io bisogna ‘parlare poco e lavorare tanto’”.



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