Stop forzato per Antonio Conte, il tecnico salentino costretto a operarsi alla cistifellea

L’allenatore ha accusato forti dolori addominali e dopo la visita medica ha deciso in accordo con il club di procedere all’intervento.

Per un po’ di tempo non potrà dimenarsi nei pressi della panchina come consuetudine vuole quando giocano le squadre da lui allenate e, al contrario, dovrà stare calmo, riposarsi e soprattutto riprendersi.

Antonio Conte, allenatore salentino del Tottenham, si ferma, costretto a operarsi alla cistifellea.

A renderlo noto il club londinese con un comunicato stampa ufficiale: “Guarisci Presto Antonio. Antonio Conte si è recentemente sentito male con forti dolori addominali. A seguito di una diagnosi di colecisti, oggi (mercoledì) sarà sottoposto a un intervento chirurgico per rimuovere la cistifellea e tornerà dopo un periodo di recupero. Tutti nel Club gli augurano ogni bene”.

Il Comunicato del Tottenham

Secondo quando riportato dalla Gazzetta dello Sport, Conte domenica si trovava regolarmente in panchina nella sfida di FA Cup vinta contro il Preston North End, terminata la gara, è ritornato in Italia, ma qui ha avvertito forti dolori addominali e una volta visitato dal medico che gli ha consigliato l’operazione, in accordo con la società inglese, ha deciso procedere immediatamente all’intervento.

I tempi dello recupero non si conoscono, la convalescenza a ogni modo non dovrebbe essere lunga e si spera di poterlo rivedere a bordo campo se non contro il Leicester l’11 febbraio, almeno il giorno di San Valentino, quando gli Spurs affronteranno a “San Siro”, nella sfida di Champions League, il Milan.