Atti vandalici al Valentini di Tuglie. Il Seclì difende la sua estraneitÃ

In merito ai gravi episodi vandalici avvenuti nella notte tra sabato e domenica allo Stadio Comunale ‘Valentini’ di Tuglie, alla vigilia della partita contro il Neviano, la A.S.D. Seclì puntualizza l’estraneità della sua tifoseria.

L’A.S.D Seclì e la sua tifoseria sono totalmente estranei a quanto accaduto domenica scorsa allo Stadio Comunale “Valentini” di Tuglie e considerano lesive tutte le affermazioni che possano metterli in correlazione agli atti vandalici che ignoti hanno compiuto all’interno dell’impianto sportivo, impedendo lo svolgimento della gara tra Tuglie e Neviano, valida per il campionato dilettantistico di Terza Categoria. A ribadirlo a gran voce è l’Avvocato Antonio Aventaggiato, incaricato dalla compagine sportiva del Seclì di tutelare l’immagine della società lesa e offesa dalla ricostruzione dei fatti accaduti nella notte tra sabato e domenica scorsa.
 
Ciò che ha dato fastidio all’associazione sportiva dilettantistica del Seclì Calcio è stato, infatti, il collegamento che mediaticamente si è venuto a creare tra i gravi episodi verificatisi al “Valentini” di Tuglie e la sfida della settimana precedente proprio tra le due compagini (Seclì- Tuglie), sfida molto sentita dalle tifoserie che già all’andata era trascesa in comportamenti più che accesi. Un collegamento che era derivato anche da alcune scritte ingiuriose apparse su alcuni manifesti relativi proprio a quella partita. Ma ovviamente, un collegamento non può e non deve essere una conseguenza e il Seclì ci tiene a precisarlo in maniera opportuna: «Per il Seclì Calcio lo sport è inteso come attività che coinvolge le abilità umane sia fisiche che mentali, al fine di migliorarle e utilizzarle successivamente in maniera più proficua, il tutto attraverso il coinvolgimento del tessuto sociale, economico e politico; una disciplina, quella calcistica, che è parte integrante della cultura di una società e si sviluppa in simbiosi con i cambiamenti che la contraddistinguono. Tali sono i principi che la A.S.D. Seclì ha messo a fondamento di tutte le competizioni di gara che l’ha vista coinvolta».
 
Non solo, il Seclì Calcio esprime la massima solidarietà al Tuglie ed augura alla società prima in classifica nel suo girone le migliori fortune sportive, quelle fortune che si sarebbero potute trasformare addirittura nella vittoria del Campionato della Terza Categoria del Girone B se ai padroni di casa fosse stata data la possibilità di disputare quella partita.
 
Che gli animi siano a volte troppo accesi nelle periferie del calcio che conta è una costatazione ovvia, ma da qui ad incolpare la tifoseria ce ne passa. Il calcio è il gioco più bello del mondo e sarebbe un errore se per l’azione di qualche sprovveduto si finisse volontariamente o meno a gettare la croce su tutto il movimento che è in grado ancora di sollevare passioni e coinvolgere entusiasmi come pochi altri divertimenti riescono a fare.
 
Per questo, anche il direttore e la redazione intera di Leccenews24 si scusano con la società calcistica e con i suoi tifosi se nella ricostruzione dei fatti non hanno reso evidente l’estraneità del Seclì. 



In questo articolo: