
“Siamo ufficialmente partiti con la presentazione della nuova stagione di Serie A e oggi iniziamo con Ceesay, stiamo proseguendo nel percorso tracciato e programmato, è importante raggiungere gli obiettivi, ma bisogna farlo rimanendo se stessi. Siamo tutti concentrati sul presente, pensando, però, anche al futuro, che è quello di mantenere la categoria e faremo tutto il possibile perché ciò accada, anche se siamo coscienti che bisognerà fare tanti sforzi e mantenere la stessa passione.
Presentiamo un altro ‘angale’, viene dal Campionato svizzero, è veloce, bravo in contropiede e a occupare gli spazi e riesce a infilarsi tra le difese. Spero che possa essere un calciatore importante per il Lecce, visto che di attaccanti bravi ne abbiamo avuti. Solo nella passata stagione ha realizzato 20 gol in campionato, tre in Coppa e quattro in Nazionale, ha 27 presenza con la compagine del suo Paese, con 13 gol. Ci ha colpito che questo ragazzo è abile nell’attacco alla profondità ed è veloce, oltre a essere bravo sottoporta, sarà un campionato difficile e un calciatore come lui ci potrà dare la possibilità di sfruttare gli spazi.”, con queste parole il Responsabile dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino ha presentato il nuovo acquisto della società di “Via Costadura”, Assan Ceesay, 28enne attaccante gambiano, prelevato dallo Zurigo, fresco vincitore del Campionato elvetico.
“Sono felice di essere giunto qui, ho visto una compagine che lavora tanto e ha un grande tifo, per quel che riguarda le mie caratteristiche, vado spesso in profondità, ma gioco molto con la squadra, sarò felice se riusciremo a fare qualcosa per i nostri tifosi”, sono state le sue prime parole in giallorosso
I propositi
“Sono venuto qui per giocare un grande campionato, anche se molti giocatori mi hanno detto che è non è un torneo facile, ma sono qui per migliorare e lavorerò tantissimo e ascolterò i consigli, ho questa occasione e voglio sfruttarla”.
I moduli
“Ho giocato con tutti i moduli e in diversi ruoli, seconda punta, esterno e prima punta, la prima cosa che bisogna fare è quella di pensare alla squadra ed eseguire sempre le direttive del mister”.
Differenza tra campionati
“Il campionato svizzero è diverso da quello italiano, qui ci sono tanti giocatori forti ed è molto tattico, da dove provengo non si fa molto pressing e c’è meno fisicità”.
I compagni
“Sono arrivato e i nuovi compagni mi hanno accolto molto bene e dato la massima disponibilità ad aiutarmi, sono molto tranquillo da quando li ho conosciuti”.
La promessa
“Sono pronto per dare una mano e se saremo sempre insieme ai nostri tifosi, sia nei momenti buoni che in quelli brutti si può fare bene. Bisogna dare sempre il 100% perché giochiamo per la città e per i tifosi”.
Zeman e i suoi modelli
“Sono stato allenato da Zeman nel Lugano a e mi impiegava nel ruolo di prima punta. Da giovane mi piaceva molto Torres, adesso il mio modello è Lewandowski”.
Il punto di Corvino e Trinchera
Al termine della presentazione il Responsabile dell’Area Tecnica Pantaleo Corvino e il direttore Sportivo Stefano Trinchera hanno fatto il punto sulle trattative di mercato.
“Quando si devono raggiungere obiettivi bisogna dare una classificazione, oggi per essere competitivi sono necessari diversi step e ostacoli e il primo è salvarsi, bisognerà essere più votati a difendere che ad attaccare e c’è bisogno di attaccanti che abbiano campo”, hanno affremato.
“Con Ceesay si è occupato un posto da extracomunitario, ma se non si ha una rosa all’altezza non bastano gli extracomunitari, abbiamo le idee chiare su chi andare a prendere per gli altri due, ma si possono dare solo indicazioni, muovendosi in silenzio e cercando di essere all’altezza”.
Ha poi preso la parola il solo Trinchera per parlare della sua prima esperienza da dirigente di una squadra di Serie A: “Per me è un’emozione indescrivibile questa prima volta da dirigente in A, ma c’è il Direttore che è un punto di riferimento per tutti e sono fortunato, la prerogativa è sempre la stessa a prescindere dalla categoria, ciò che fa la differenza sono le idee e noi cercheremo di fare il nostro meglio e non deludere la gente”.
Un saluto a Lucioni
“C’è tanto da fare – ha poi proseguito Corvino – sia in entrata che in uscita, sarà un compito arduo. Voglio fare un pensiero a Lucioni, abbiamo perso un grande professionista, che ha dato tanto al club e certamente ne avvertiremo la mancanza per il suo attaccamento alla maglia, ma abbiamo voluto assecondare il desiderio di essere ancora competitivo e con la sensibilità di chi deve tenere conto di alcuni aspetti, abbiamo deciso di dargli questa opportunità.
Calciatori da acquistare
“Siamo in fermento per il mercato, Cerchiamo di centrare i nostri obiettivi guardando sempre prima in casa nostra e se non ci sarà questa possibilità abbiamo le idee chiare su chi ingaggiare anche fuori dal nostro territorio. Speriamo che entro il 1° luglio possa arrivare qualcuno. Cercheremo di acquisire calciatori duttili, che sappiano fare entrambe le fasi. Sono tante le priorità e tanto bolle in pentola”.
Il nuovo tecnico della Primavera
“Per quel che riguarda la Primavera Grieco ci ha comunicato che ha avuto un’offerta dalla Spal e abbiamo risolto consensualmente il suo contratto, abbiamo compreso che fosse nell’interesse di tutti dargli questa possibilità”