
Dopo il Presidente Saverio Sticchi Damiani, è stato il momento dell’Area Tecnica.
Si è svolta questa mattina presso la sala stampa “Sergio Vantaggiato” dello Stadio “Via del Mare”, la conferenza stampa degli uomini del mercato giallorosso, Pantaleo Corvino e Stefano Trinchera.
“Quella appena trascorsa è stata una stagione nella quale abbiamo ottenuto la terza salvezza di fila, ma siamo passati anche dalla morte di Graziano che è stata traumatica, una perdita che ha lasciato il segno su tutti, non smetteremo mai di ricordarlo. Ho vissuto gli stessi sentimenti qualche anno fa con la morte di Astori”, sono state le prime parole di Corvino
Giampaolo
“Per quel che riguarda mister Marco Giampaolo, siamo molto contenti per i risultati ottenuti con lui, anche perché la nostra scelta è stata coraggiosa e difesa fino all’ultimo. Il giorno della presentazione abbiamo dichiarato che il suo ingaggio fosse la cosa giusta da fare. Con lui abbiamo tutti deciso di prendere un po’ di tempo, per ragionare su quel che si è fatto e su ciò che si deve fare. Una società come la nostra deve programmare e se si raggiugono questi risultati significa che abbiamo programmato bene. Penso che nei prossimi 3/4, daremo una risposta sul tecnico”.
La società
“Il Lecce è la società in Italia più in salute e più sostenibile; in Europa la nona. I risultati, però, portano sempre a pensare a come migliorarsi e non vivere su quanto si è fatto. Fino a ora siamo sempre stati Davide che si batte contro Golia, se però si fanno errori di comunicazione, come ha detto il Presidente, c’è il rischio che un sogno possa terminare per causa nostra. Bisogna supportarsi sempre tutti a vicenda e, ripeto, fornire la giusta comunicazione. A volte ci sono fraintendimenti e se accadono bisogna chiedere scusa. È necessario dire ciò che si è fatto, come e quel che si farà in futuro. Partiamo sempre per ultimi e sappiamo che ogni anno è più difficile. se un calciatore vuole rimanere, possiamo permetterci di non cederlo perché siamo in salute, ma se qualcuno vuole essere ceduto, non possiamo non tener contro che le risorse ricavate dalla sua vendita, ci aiutano a mantenere la società in salute”.
Contestazione di tifosi
“Penso che ciò che accade a me, succede agli altri. Le critiche stimolano e aiutano a fare meglio. Sono cresciuto grazie alle critiche e devo dire grazie. A casa ho un grande quadro che raffigura la curva con uno striscione con su scritto “Corvino vinci” ed è per quello che continuo a lavorare in questo modo. Degli altri striscioni non mi interessa”
La squadra
“Ha ragione il presidente quando ha detto che la squadra è stata decifrata tardi, se la compagine non fosse stata forte, sotto tutti i punti di vista, non ci saremmo salvati. Sappiamo che si possono fare errori e se qualche calciatore sbaglia, siamo noi società che dobbiamo intervenire. Facciamo molta fatica per portarli qui, ma si deve fare sì che si trovino bene”.
I calciatori in scadenza
“Ci sono giocatori che per lunga militanza, vogliono andare a misurarsi altrove, altri che non si trovano bene. Siamo sempre disposti ad accontentare tutti, ma sempre quando c’è convenienza per tutti. Oggi siamo talmente in salute, che anche rientrando nei nostri parametri, possiamo permetterci di non cedere”.
Maleh
“Maleh è un nostro tesserato, l’Empoli ha il diritto di riscatto e ha dimostrato il suo potenziale. Adesso deve recuperare dall’infortunio e faremo le nostre valutazioni, senza preclusione alcuna”
Il budget
“Abbiamo preso alcuni giorni per fare un focus completo sulla stagione e al termine di questa disamina decideremo la cifra da stanziare per il mercato”.
Il credo tattico
“Il tifoso deve sentire il sentimento per la propria squadra, per quel che fa in campo, poi, decidere se venire allo stadio. Non si possono accontentare tutti secondo la propria logica e la programmazione tecnica che una società intraprendere. Ci deve sempre essere una linea comune, da stabilire secondo i risultati, se è sbagliata bisogna cambiarla, altrimenti, perché farlo?”
Markwinsky
“Markwinsky, è un ragazzo che ha qualità, molto giovane, incappato in un grave infortunio, sta facendo la riabilitazione e si sente vicino al rientro, poi, quando inizieremo a parlare con il tecnico per la stagione successiva, fare le nostre valutazioni”.
Krstovic
“In virtù del fatto che siamo un club in salute, posso dire che se non ci chiedono di andare via, lo teniamo. A gennaio hanno richiesto Krstovic, ma lo abbiamo tenuto. Però, qui, persone controvoglia non le teniamo”.