Rinviato il torneo di B, parla Sticchi Damiani: “Ho proposto un’altra soluzione ma si è deciso di fermarsi adesso”

Il numero uno dei giallorossi aveva consigliato di far disputare le prossime tre giornate e solo dopo fermarsi e fare recuperare le gare saltate per il covid.

“Venerdì è stato svolto un Consiglio di Lega nel quale avevo proposto una soluzione: giocare le tre giornate programmate, poi fare uno stop e consentire al Pescara e alle altre compagini che hanno avuto problemi di Covid di recuperare le partite e riprendere tutti in contemporanea per le ultime due di campionato. Lo stesso giorno è stata approvata all’unanimità. Il giorno dopo il Presidente Balata ci ha informato che la Federazione, aveva consigliato la sospensione subito per fare sì che gli ultimi quattro turni si potessero disputare in contemporanea e così si è optato per questa soluzione che è passata con 16 voti favorevoli e 4 astensioni”, con queste parole il Presidente del Lecce Saverio Sticchi Damiani, ha raccontato le motivazioni che hanno portato, nella giornata di ieri, a sospendere il Campionato di Serie B fino all’1 maggio, facendo sì che venisse immediatamente rimandata, tra l’altro, la gara che i giallorossi avrebbero dovuto disputare domani contro il Cittadella.

“Entrambe le proposte avevano pregi e difetti. La mia il pregio che giocando subito, in caso di altri stop causa coronavirus, sarebbe stato più semplice recuperare, anche se non garantiva la contemporaneità di tutte le giornate, quella approvata garantisce la contemporaneità, si consente di giocare le partite con i nazionali e le date rimangono invariate, ma in caso di un nuovo focolaio è difficile trovare i tempi per rigiocare le gare annullate.

La maggioranza del Consiglio di Lega ha voluto optare per la soluzione della Figc, noi insieme all’Ascoli abbiamo espresso perplessità, ma alla fine mi sono adeguato e ho votato a favore.

La squadra dopo Vicenza era già in ritiro, eravamo pronti per giocare, l’abbiamo presa con filosofia e se queste sono le regole ancora una volta ci allineiamo. Certo allenatore e staff hanno dovuto riprogrammare tutto e speriamo che si concluda tutto il 10 maggio.

L’auspicio è che il campionato sia regolare fino alla fine e l’idea di recuperare le gare prima del nuovo inizio è un buon viatico e sono fiducioso che tutti giocheranno le partite finali al massimo a prescindere dalla posizione

Non faccio percentuali, ma la squadra viene da un percorso straordinario e solitamente la classifica avrebbe permesso di staccarsi, ma i fatti dicono che abbiamo un avversario che sta dietro e se fino ad adesso abbiamo fatto qualcosa di straordinario ora dobbiamo fare ancora di più, per questo la squadra è sempre al lavoro per limare i minimi dettagli e rendere le ultime partite decisive

Questa soluzione ci è stata proposta da Balata e subito Galliani l’ha ritenuta valida e l’hanno condivisa Reggiana, Pordenone e Spal, io ho esposto le mie criticità e anche l’Ascoli era con me poi quando il Consiglio si è espresso in maggioranza, mi sono conformato”.



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