A consegnare il gol vittoria ai giallorossi è stato il peggiore in campo, fino a quel momento incapace di realizzare positivamente una giocata che fosse una. Ma questo potrebbe essere un buon segno.
I giallorossi battono il Mantova, superano il turno e si preparano ad affrontare con un po’ di serenità l’esordio in Campionato di lunedì prossimo contro l’Atalanta. Dopo un primo tempo dominato, ma concluso con un solo gol di vantaggio, nella ripresa abbassano un po’ il ritmo, subendo il gol del pareggio, fortunatamente, però, nel finale la punta montenegrina, servita dal neoentrato Banda, riesce a riportare avanti i suoi.
“Ci sono aspetti positivi e negativi. Abbiamo preparato la partita in un certo modo e l’abbiamo portata avanti, poi, pesa il fatto di non concretizzare le occasioni”, ha affermato mister Luca Gotti al termine della sfida.
“Il gruppo non è ancora completo e si sa, cerchiamo certi equilibri, Krstovic ha fatto un sacco di lavoro e fortunatamente anche il gol.
Il Mantova è estremamente caratterizzato e ha uno stile di gioco preciso e interessante e penso farà bene anche in Serie B. Abbiamo scelto di fare una gara in una certa maniera, non volevo che avessero palla nella nostra metà campo, così è avvenuto, ma noi non abbiamo concretizzato, ripeto. Non mi aspetto molto di diverso da ciò che sarà lunedì con l’Atalanta.
Maleh lo conosco bene da molto tempo e mi ha confermato molte cose positive, ma c’era una situazione pregressa che si è concretizzata oggi.
Penso che Dorgu potrà continuare a giocare avanzato, in precampionato l’ho utilizzato dietro, ma perché c’erano alcune carenze, a ogni modo si dovranno vedere gli equilibri che si svilupperanno nel tempo.
Non credo che il fatto che Krstovic sia stato sporco nella gestione di alcuni palloni sia dovuto al fatto che non ci fosse un attaccante puro al suo fianco, penso che sia dipeso dal fatto che abbia speso molto e la lucidità con il tempo è venuta a mancare.
Manca ancora qualche pedina, la società lo sa bene ed è al lavoro per riempire le lacune. Sappiamo che gli ultimi 15 giorni c’è l’esplosione del mercato, perché cambierà molto”.
È stata poi la volta del tecnico dei virgiliani Davide Possanzini: “Quando si perde brucia un po’, ma bisogna essere lucidi nelle valutazioni. Abbiamo affrontato una compagine forte e la squadra non ha mai smesso di giocare, ha fatto un gol partendo da dietro e sono soddisfatto, abbiamo perso alcuni palloni, ma è accaduto per la qualità degli avversari e per qualche nostro errore. Abbiamo difetti come tutti e dobbiamo fare in modo di nasconderli. I ragazzi ci hanno provato fino alla fine e sono molto soddisfatto.
Quello che ci ha portato in B è stato il nostro gioco, è chiaro che la qualità sale con il nuovo torneo, ma non giocare come abbiamo fatto sino a ora sarebbe controproducente. I ragazzi giocano come se fossero in allenamento e nel secondo tempo hanno fatto alcune belle giocate. Forse ci sono mancate un po’ di lucidità e attenzione. Quando abbiamo pareggiato avremmo potuto, forse, gestire meglio, ma il Lecce voleva vincere la partita e lo ha fatto. Dobbiamo allenarci per migliorare.
A Krstovic da ex attaccante dico di continuare a giocare e ad allenarsi come sta facendo adesso, mi è piaciuto molto questa sera”.
“Secondo me è stata una buonissima prestazione, abbiamo creato tanto anche se in alcuni casi non siamo riusciti a finalizzare”, sono state, invece, le parole di capitan Federico Baschirotto.
“Mi piace Gaspar, è venuto qui con il piglio giusto e cerca sempre di migliorarsi.
Il Mantova mi è sembrata una buona squadra ha una sua identità e un’idea di calcio e sa cosa vuole.
Come tutte le squadre siamo all’inizio e dobbiamo continuare a lavorare, lo faremo per farci trovare pronti.
Queste partite sono sempre insidiose, per quel che riguarda noi metteremo tutto noi stessi per raggiungere il nostro obiettivo e daremo veramente tutto per la maglia e per questa città”.
Ultimo a presentarsi in sala stampa il capitano del Mantova Salvatore Burrai: “Davanti avevamo una squadra di A che al primo errore punisce e così è stato. Abbiamo disputato una buona partita, peccato per il gol alla fine, ci abbiamo creduto, perché si erano aperti spazi per i nostri attaccanti, ma su una nostra ripartenza abbiamo preso gol, anche se nel primo tempo abbiamo sofferto parecchio. Errori è normale farli, manca una settimana all’inizio del campionato, ma rispetto all’anno scorso siamo un po’ più avanti, eravamo 25 calciatori nuovi e adesso siamo quasi tutti gli stessi. I nuovi devono ancora entrare nei meccanismi e bisogna capire le difficoltà e piano piano verremo fuori”.
Questa mattina chi ha giocato ieri svolgerà una seduta di allenamento ad Acaya, il resto del gruppo, sarà impegnato in un test amichevole contro il Monopoli.