
Dobbiamo essere sinceri, i fischi a fine partita non se li meritavano questi ragazzi, che pur non essendo dei fuoriclasse hanno sicuramente giocato e messo tutto quello che potevano mettere sul campo.
Il risultato pieno non arriva ma la buona notizia c’è. La striscia di sconfitte è stata interrotta. E di notizie interessanti ce ne sono altre, come il gol di Baschirotto che rappresenta primo gol siglato da un difensore in Campionato in questa stagione. A parte Gaspar in Coppa Italia, avevano segnato solo gli attaccanti fino a questo momento e non era un dato incoraggiante, mentre ieri si interrompe un secondo trend negativo.
Poi c’è una considerazione seria da condividere con tutto l’ambiente: nemmeno al termine di questa giornata il Lecce si trova in zona retrocessione. Al momento sarebbe salvo, anche senza questa vittoria che sembrava necessaria quanto lungamente desiderata.
Chissà, potrebbe non essere l’ultima spiaggia, perché Parma, Lecce, Empoli e Venezia, pareggiando, congelano la classifica e rimandano ulteriori sussulti a data da destinarsi.
Alla luce di questo, preoccupazione a parte, la disperazione non sembra l’atteggiamento mentale migliore per le prossime sette partite. Perché – come ci dice la cronaca e i numeri – si può ancora sperare. E non è una sottigliezza da niente.