“Sto godendo ogni momento, è arrivata la convocazione per la Coppa d’Africa e sto dando il meglio di me prima di tutto per il Lecce e poi lo farò per la mia Nazionale, quella contro il Frosinone è stata una vittoria importante, vogliamo continuare a spingere, ad andare oltre e a credere in noi stessi per raggiungere l’obiettivo”, con queste parole l’esterno d’attacco giallorosso Lamek Banda, commenta la convocazione con la Nazionale dello Zambia in vista della Coppa d’Africa e la gara del Lecce contro il Frosinone, grazie alla quale, dopo quasi tre mesi, la compagnie salentina è tornata al successo.
I gol sbagliati
“Per me sbagliare fa parte del gioco, ho tante occasioni nel corso della partita, quindi non ci penso. La cosa importante è dare sempre il massimo nel corso della partita.
Voglio continuare così, giocare bene e segnare più gol possibili, sia con il Lecce che con la Nazionale”.
La fiducia del mister
“Sono molto contento che il mister mi stia dando così tanto spazio, mi sto godendo il periodo e la fiducia dell’allenatore mi spinge sempre a fare del mio meglio”.
L’Inter
“Sappiamo che contro l’Inter sarà importante e bisogna concentrarsi, preparare la gara al meglio e giocare nel migliore dei modi, sapendo che sarà una della partite più difficili, ma al tempo stesso delle più belle”.
La lingua
“Sto facendo del mio meglio per imparare quanto prima l’italiano e tra poco ci riuscirò. Inizio a capire qualche parola, per me la più semplice è buongiorno”.
Il futuro
“Per adesso voglio solo giocare bene, naturalmente, il sogno di ogni calciatore è quello di andare in un top club, ma adesso bisogna lavorare duro con il Lecce e il futuro lo vedremo”.
Dove migliorare
“Ho tante cose da migliorare, come fare più gol e capire meglio il gioco”.
Migliore e peggiore partita
“Secondo me la migliore partita disputata è stata quella contro la Fiorentina, sia dal punto di vista personale, che per quanto riguarda la squadra. La peggiore penso sia quella con il Bologna”.
Obbiettivo stagionale
“Non ho fissato un obiettivo di gol per la stagione. Ripeto, quello che conta per me è solo giocare bene. Non voglio promettere quanti gol o assist riuscirò a realizzare, bisogna lavorare duro e raggiungere l’obiettivo”.
L’adrenalina durante gara
“Penso sia normale che nel corso delle partite ci sia molta adrenalina, mister D’Aversa mi sta insegnando molto a stare calmo, durante gli allenamenti discuto anche con i miei compagni, ma tornati negli spogliatoi facciamo subito pace”.
Venti punti
“È molto importante aver raggiunto venti punti, ma non ci vogliamo fermare, cercare di vincere più partite possibili”.
