Lecce-Atalanta a porte aperte: confusione tra i tifosi. Sances: “La Lega Calcio deve chiarire”

L’Avvocato Matteo Sances al Presidente del Lecce: “I tifosi meritano rispetto e chiarezza, in questa situazione non porto mio figlio allo stadio”.

Scoppia il caso per la partita Lecce-Atalanta. Contrariamente a quanto previsto, il match di domenica si svolgerà regolarmente a porte aperte con libero accesso al settore ospiti per i tifosi atalantini provenienti da Bergamo. Sulla questione interviene l’Avvocato Matteo Sances, grande tifoso leccese, il quale chiarisce “Innanzitutto tengo a sottolineare la grande stima per il nostro Presidente Sticchi Damiani e per tutta la dirigenza che da tempo ha dimostrato grande competenza, realizzando un vero e proprio miracolo sportivo e valorizzando il nostro territorio. Detto ciò, io come tanti altri tifosi e abbonati siamo confusi rispetto al comportamento della Lega Calcio e dell’Unione Sportiva Lecce”.

Continua l’Avv. Sances “Sinceramente non si comprende perché alcune partite come Juve-Inter si giocheranno sabato e domenica a porte chiuse mentre per altre, come la nostra, non sia prevista alcuna limitazione consentendo l’accesso allo stadio a tifosi provenienti dalle zone cosiddette «rosse». Ovviamente non voglio fare alcun tipo di discriminazione o creare inutili allarmismi, ma mi limito a segnalare come il recente decreto del 25 febbraio scorso (riguardante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19) preveda che «in tutti i comuni delle Regioni Emilia Romagna, Friuli Venezia, Giulia, Lombardia, Veneto, Liguria e Piemonte sono sospesi gli eventi e le competizioni sportive di ogni ordine e disciplina». Io stesso come moltissimi altri leccesi sono molto in apprensione perché ho persone care che vivono o si accingono per vari motivi a spostarsi in quelle zone. Di fronte a limitazioni così forti previste dalla legge che senso ha permettere ai tifosi bergamaschi di venire fino a Lecce per una partita di calcio???”.

“In tutto ciò, sia io che tanti altri tifosi abbiamo ascoltato basiti le dichiarazioni del Presidente Sticchi Damiani, rese il 27 febbraio all’emittente televisiva Telerama, dove fa presente che è stata inviata una pec al Presidente della Lega Calcio e a varie istituzioni senza ottenere risposta e in mancanza di ciò lo stadio sarà aperto a tutti. Mi chiedo, innanzitutto, come possano le istituzioni sportive e nazionali non rispondere. La gente ha bisogno di chiarezza e coerenza e le istituzioni hanno il dovere di rispondere. Faccio presente che si tratta di salute nazionale e per questo motivo invito la dirigenza del Lecce a fare quanto meno più rumore in tutte le sedi”.

Effettivamente, il silenzio della Lega Calcio e delle istituzioni risulta a dir poco assordante e rischia di creare ancora più confusione.