Lecce, parla il capitano: “Periodi così ci sono in A. bisogna essere tranquilli e positivi

Dopo la sconfitta di domenica contro il Torino, parla Morten Hjulmand, fresco di convocazione in Nazionale che analizza la gara

È uno dei giallorossi dal miglior rendimento, quest’anno è il capitano del sodalizio giallorosso, a gennaio la società di “Via Costadura” ha rifiutato una offerta superiore ai dieci milioni di euro e, a coronamento di una grande stagione, è arrivata la convocazione in Nazionale in occasione delle gare Danimarca – Finlandia e Kazakistan – Danimarca, valevoli per le qualificazioni ai prossimi Europei.Le ultime prestazioni della squadra non sono state delle migliori, anzi, il Lecce viene da tre sconfitte di fila, ma per Morten Hjulmand, centrocampista danese e, ripetiamo, capitano dei giallorossi, può capitare nel corso di una stagione, ma bisogna essere sempre tranquilli e positivi.

“Durante una stagione ci sono i periodi difficili, ma non sono preoccupato, abbiamo perso tre partite, ma la prestazione c’è stata. È tutto normale, bisogna essere sereni e positivi”, ha affermato

Nazionale

“Ieri mi ha chiamato il Ct della Danimarca e mi ha convocato, sono contento, ho fatto tanti sacrifici per arrivare a questo e ne sono valsi la pena”.

Analisi della gara con il Toro

“Dobbiamo lavorare e continuare a impegnarci, la prestazione e l’atteggiamento ci sono stati, ma non possiamo prendere gol come è avvenuto domenica, abbiamo guardato il video e analizzato gli errori. Adesso pensiamo alla Fiorentina, poi, alla sosta”.

Alexis Blin

Blin mi dà una grossa mano in campo, è un grande uomo ed è sempre pronto ad aiutare tutti ed questo è molto importante”.

L’uscita dal campo domenica ed essere capitano

“Sono andato da un oculista, c’è stato un trauma, ma adesso mi sento meglio. Essere capitano è una responsabilità, ma sono orgoglioso perché Lecce è diventata la mia casa”.

Tifosi

I tifosi ci danno sempre una mano, in casa e fuori e questo è importante per noi, vengono alla stadio e anche in trasferta, noi vogliamo fare punti e buone prestazioni anche per loro”.

Il parapiglia di domenica

“Bisogna stare tranquilli in campo, sono il capitano e devo parlare con l’arbitro, domenica c’è stato un parapiglia, anche io mi sono innervosito, ma non bisogna mai perdere la testa”.

Voci di mercato

“Adesso non penso alle voci di mercato e non è una cosa a cui penso, sono a Lecce ho un contratto e non voglio parlare se non dei giallorossi”



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