Quello di oggi è stato il ritorno in giallorosso di Rémi Oudin. Una seconda esperienza fortemente voluta anche dal sodalizio di “Via Costadura”, viste anche le belle prestazioni dell’esterno francese nel corso del finale dello scorso campionato, che lo hanno portato anche a segnare tre gol, due dei quali decisivi per centrare un pareggio in trasferta contro la Lazio.
“Ci rivediamo con piacere per ripresentare Remì Oudin, un protagonista assoluto l’anno scorso soprattutto nella seconda fase del torneo con tre gol. È conosciuto e apprezzato qui a Lecce, ma è giusto ribadire che è stata una trattativa sin da subito complicata, volevamo fortemente trattenere i calciatori in prestito – così come avvenuto con Falcone e Pongracic – abbiamo dovuto lavorare sottotraccia, in silenzio e abbiamo aspettato. Con le sue giocate ci ha dimostrato di essere un calciatore di qualità che accresce il nostro livello tecnico”, ha affermato il Direttore Sportivo Stefano Trinchera.
“Ho visto la mia foto sugli abbonamenti e ho ricevuto molti messaggi da parte dei tifosi che volevano che tornassi e questo ha inciso molto sulla mia scelta”, ha affermato il calciatore francese visibilmente soddisfatto di essere tornato.
Le aspettative
“Vorrei iniziare da dove ho finito lo scorso anno e partecipare alla crescita della squadra. Voglio rendere sul campo per la città e i tifosi”.
Modulo
“Giochiamo con lo stesso modulo, ma io faccio sempre quello che mi chiede il mister. Sono importanti le indicazioni che dà e bisogna fare in modo di seguirle sempre”.
Obiettivi
“Nel campionato scorso abbiamo raggiunto la salvezza, quest’anno sono arrivati calciatori con qualità che ci potrebbero permette di fare in modo si salvarci un po’ prima”.
“Sono tornato a e durante il mercato c’è stata la proposta del Lecce, la mia volontà era quella di indossare ancora la maglia giallorossa. Conosco la città, la squadra e i tifosi e mi trovo bene”.
Numero 10
“Il 10 è un numero mitico e molti supporter mi hanno chiesto di prenderlo, cercherò di dare ciò che comporta questo numero e sono contento di indossarlo soprattutto con i colori giallorossi”.