Chiricò riparte da Berlusconi e Galliani, ufficializzato il passaggio al Monza

Dopo il ritorno in Salento e le contestazioni dei tifosi che ne hanno causato l’esclusione dalla rosa il calciatore brindisino è stato ingaggiato dal club brianzolo di proprietà dell’ex Presidente del Milan.

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C’è chi lo ha definito un colpo di mercato; chi un errore e chi ha pensato che fosse una situazione da gestire meglio.

Il ritorno al Lecce di Mino Chiricò, fantasista brindisino del Quartiere Bozzano, lo stesso di un altro famoso “Mino” giallorosso, Francioso, è stato il tema più chiacchierato della sessione estiva di mercato e non solo, della compagine salentina.

In tanti avevano criticato una scelta del Direttore Sportivo Mauro Meluso, che aveva tesserato il calciatore a parametro zero, nella speranza di dotare la faretra dell’arco di mister Liverani, di una freccia in più. Tante e aspre, però, sono state le polemiche di tifosi e appassionati che non hanno mai perdonato al giovane classe ’91 i selfie a bordo piscina il giorno dopo Lecce-Carpi, quando, invece, si sarebbe dovuto presentare all’allenamento.

A nulla sono servite le scuse pubbliche, in una conferenza stampa voluta proprio da lui, nella quale spigava i motivi del suo comportamento “Ho fatto cazzate, ero giovane, non mi rendevo conto di quello che sarebbe potuto succedere” e bla bla… il perdono non è arrivato.

A nulla, poi, è servita quella manciata di minuti contro la Salernitana nella quale Mino, dopo l’ingresso in campo, aveva dato vivacità all’azione e provocato la punizione, trasformata da Falco, del momentaneo 2-1. Il perdono continuava a non arrivare, anzi… le polemiche aumentavano.

A quel punto la decisione, non si sa quanto dolorosa, del sodalizio di “Via Colonnello Costadura”, Cosimo Chiricò fuori rosa, decisione rafforzata dalle parole del tecnico romano: “È fuori, non lo considero più”.

Adesso la telenovela, finalmente, sembra conclusa. Nel pomeriggio di oggi, infatti, in linea con quanto affermato da radio mercato nel corso di queste settimane, è stata ufficializzata la cessione al Monza. Il fantasista brindisino riparte dalla società, acquistata qualche mese fa, da Silvio Berlusconi, ex Presidente del Milan, “Il Presidente più vincente della storia”, come più volte ha chiosato

Al momento dell’acquisizione la società brianzola, che annovera due fedelissimi dell’ex Premier, Adriano Galliani e Cristian Brocchi, rispettivamente amministratore delegato e allenatore, non naviga in buonissime acque, si trova, infatti, al 12mo posto del Girone B di Serie C, ben al di sotto delle aspettative, ma l’acquisto di Chiricò è un chiaro segnale: chiudere il torneo in zona Play Off e vincerli, per poi, come ha detto il Cavaliere, in pochi anni raggiungere la Champions.



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