Lecce, Liverani non si fida: “occhio all’Ascoli. Chiricò? È fuori, non lo considero più”

Dopo il turno di sosta, torna la Serie B: il Lecce domani renderà visita all’Ascoli senza Chiricò, ma con il gruppo praticamente al completo. Liverani: “andiamo in un campo ostico, abituato a questo campionato”.

La palla ripassa al campo. Dopo il turno di sosta, torna la Serie B, senza più gli aloni dell’incertezza e dei tribunali. Si riparte da dove ci si era fermati, a 19 squadre, e con il Lecce a caccia della prima vittoria stagionale dopo due pareggi tanto spettacolari quanto amari.

Si ritorna a far parlare solo il campo dopo il fiume di polemiche che hanno caratterizzato il Salento calcistico in queste settimane sul caso-Chiricò, rimasto ufficialmente fuori rosa. “Il mio pensiero su Chiricò – spiega Fabio Liverani – è uguale a quello della società. È un giocatore non più a disposizione quindi scelgo su chi ho a disposizione”.

Il mister, nella consueta conferenza stampa della vigilia, ha fatto il punto della situazione sottolineando come “la sosta in questo periodo era utile per continuare un percorso di lavoro con quelli arrivati alla fine. Anche per migliorare la condizione e per recuperare qualche infortunato. Bisogna ripartire dalle cose buone: la strada tracciata è quella”.

Cose buone che contro Benevento e Salernitana si sono viste per larghi tratti, ma che poi si sono offuscate dietro ad alcuni errori difensivi costati 4 punti in questi primi 180 minuti. “Sarà il campo a dirci se la squadra è migliorata oppure no – prosegue il tecnico romano. È normale che noi cerchiamo di lavorare tenendo sempre più alta la linea. Per mantenerla per 90 minuti è necessario godere di una condizione ottimale. Andremo a migliorare su questo. Credo che i gol presi sono tutti frutto di errori individuali. Dobbiamo essere più reattivi sulla seconda palla e avere una percezione del pericolo più alta. Purtroppo negli ultimi minuti è venuta meno la concentrazione”.

Capitolo formazione. Nelle ultime ore Liverani ha recuperato alcuni elementi che per svariati giorni si sono allenati in differenziato, su tutti Palombi e Arrigoni. “Nelle prime due partite abbiamo giocato con Falco come attaccante. Abbiamo fatto gol con gli attaccanti, quindi vuol dire che l’attacco è un reparto attivo. Pettinari non ha segnato ma ha fatto un lavoro eccezionale per le azioni offensive degli altri giocatori.

La Mantia è migliorato molto e anche Palombi ha recuperato, pur non avendo giocato per un mese. L’ho visto molto bene. Haye, poi, ha smaltito benissimo i carichi di lavoro. Ora è un po’ più penalizzato. Bisogna avere pazienza per crearli una condizione buona per potersi esprimere: il minutaggio arriverà per tutti. Palombi non ha 90 minuti, però è possibile schierarlo dai primi minuti. Bovo? Porta voglia ed entusiasmo con ottima esperienza. I difensori hanno tanta qualità pertanto c’è tanta concorrenza. Nel reparto difensivo, mi sento sereno. In certe partite può essere utilizzato anche a centrocampo”.

Resta a casa, poi, non solo il fuori rosa Chiricò, ma anche Di Matteo: “Luca non è stato convocato per questioni numeriche, ogni fine settimana bisogna lasciare a casa qualcuno con grande dispiacere”.

Quindi il pensiero sull’Ascoli, avversario di turno. Anche i bianconeri sono ancora a secco di vittorie e per questo Liverani non si fida: “andiamo in un campo ostico, abituato a questo campionato. Loro giocheranno in casa davanti al loro pubblico. Hanno lavorato anche loro e avranno sistemato qualche problematica. La gara di domani è una gara tosta. Quasi difficilmente sono uscite partite semplici. Hanno giovani di grandissima prospettiva, su tutti Frattesi. Ci confronteremo e vedremo che dirà il campo. Sarà una partita maschia e di grande ritmo.

La B a 19? È una B più difficoltosa, ci sono meno margini di errori. Molto più pericolosa per la salvezza, ma più avvincente. È una B bellissima, in cui noi ci faremo trovare pronti”.

Questa la lista dei convocati che hanno già raggiunto le Marche: 1. Bleve 4. Petriccione 5. Cosenza 6. Arrigoni 8. Mancosu 10. Lepore 11. Torromino 13. Haye 14. Palombi 15. Marino 16. Meccariello 17. Pettinari 19. La Mantia 20. Falco 21. Tsonev 22. Vigorito 23. Tabanelli 24. Venuti 25. Lucioni 27. Calderoni 28. Fiamozzi 29. Armellino 30. Scavone 31. Bovo 32. Milli.



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