Lecce, domenica seconda sfida con il Cosenza. Possibili novità sugli 11 da mandare in campo

Nella gara di Coppa Italia vinta ieri sono molti i calciatori della cosiddetta seconda linea che si sono messi in mostra e hanno fornito prestazioni più che convincenti. Oggi la ripresa degli allenamenti in programma una doppia seduta a porte chiuse ad Acaya.

Neanche il tempo di gioire per la qualificazione agli ottavi di finale di Coppa Italia e per rifiatare dopo la partita che ha regalato il passaggio del turno che già questa mattina i giallorossi si ritroveranno presso l’Acaya Golf Club per riprendere la preparazione in vista della sfida, la seconda questa settimana, che domenica pomeriggio li vedrà opposti al Cosenza.

In occasione della seconda partita settimanale che vedrà gli uomini di mister Piero Braglia affrontare la  formazione allenata da Roselli l’allenatore grossetano ritroverà in mediana capitan Romeo Papini che, scontato il turno di squalifica a causa dell’ammonizione rimediata con il Monopoli, sarà nuovamente in campo. Alla ripresa degli allenamenti di oggi si dovranno, inoltre, valutare la condizioni di Stefano Salvi, anche se appare improbabile un suo impiego visto che non è stato neanche convocato per l’incontro di ieri del “San Vito”.

La bella prestazione offerta ieri dalle cosiddette seconde linee  può aver dato alcune indicazioni importanti allo staff tecnico. Il riferimento va, soprattutto, a Giuseppe Abruzzese, autentica roccia della linea arretrata e spina nel fianco dei difensori avversari sulle palle inattiva nel reparto avanzato, come accaduto spesso nel corso del passato campionato. Juan Surraco, che dopo il mese di stop è tornato fornendo vivacità alla manovra giallorossa; Vecsei che di partita in partita cresce nelle prestazioni e, infine, Diop, che ieri si è molto rivelato importante in attacco (suo il tiro al volo su calcio d’angolo sul quale Sarraco ha compiuto un miracolo e che ha consentito, poi, a Carrozza di siglare il gol del 2-1). A loro si aggiunge anche Matteo Liviero, decisivo nella battuta dei corner che hanno generato le marcature dell’esterno gallipolino e del giovane ungherese.

Alla luce di ciò è probabile che in occasione dell’incontro di domenica ci possano essere alcune novità per quel che riguarda l’undici da mandare in campo. Del resto da quando siede sulla panchina, Piero Braglia, al momento della lettura delle distinte, poco prima dell’inizio del via, ha regalato sempre molte sorprese.



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