Dopo il successo con la Lazio parla Donati, “Essere umili e mettere sempre qualcosa in più”

L’esterno destro di difesa scuola Inter analizza la gara di ieri nella quale i giallorossi hanno battuto i biancocelesti. “Patric mi ha subito chiesto scusa”.

“Dobbiamo sempre mettere qualcosa in più, perché questo è un campionato difficile, siamo molto felici di essere ancora in corsa per la salvezza e abbiamo investito molto anche nelle scorse partite anche se, purtroppo, non è arrivato il risultato. Siamo contenti, quindi, che oggi abbiamo portato a casa i tre punti, anche perché durante la settimana lavoriamo duro, ci mettiamo il cuore e non molleremo fino alla fine”, con queste parole, Giulio Donati, esterno destro di difesa scuola Inter, uno dei migliori da quando è tornato a vestire la maglia giallorossa, commenta il successo di ieri sera contro la Lazio, compagine che occupa la seconda posizione della classifica.

“Questa sera ne abbiamo viste di tutti i colori. È stata una partita molto emozionante, siamo partiti bene, perché questo era quello che volevamo. È stato annullato il gol del vantaggio, poi, siamo andati sotto, ma siamo riusciti a recuperarla e a vincerla, grazie soprattutto all’aiuto del gruppo. Abbiamo il dovere di dare sempre qualcosa in più perché una squadra che si vuole salvare deve avere questo atteggiamento.

Sono una persona che vive di emozioni, quella di ieri è stata una gara tirata fino alla fine e comprendo in pieno il gesto di Patrik, lui, poi, si è scusato immediatamente. L’intervento doveva essere punito con un cartellino rosso, ma non mi ha fatto alcun danno fisico. Io dico di mettere una mano sulla coscienza e di interpretare un gesto, compiuto in un determinato momento che non ha assolutamente fatto male. Non è lo stesso caso avvenuto con la Sampdoria, al termine del quale Bonazzoli non mi ha chiesto neanche scusa e che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi.

Nel bene e nel male al termine di questa vittoria il Campionato è assolutamente lo stesso. Non siamo diventati una squadra forte adesso, come non eravamo deboli prima di questo successo. È un torneo nel quale il Lecce è una neopromossa e dovremo essere umili. Siamo più deboli di molte altre formazioni, ma abbiamo questa forza in più che è il gruppo e che dovremo far prevalere in tutte le partite, perché questa è la strada per raggiugere l’obiettivo che tutti noi ci auguriamo”.

Intanto al termine della sfida vittoriosa contro i biancocelesti, mister Fabio Liverani ha concesso una giornata di riposo ai suoi ragazzi che torneranno ad allenarsi domani, al “Via del Mare” in una seduta a porte chiuse.



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