Natale da secondo posto in classifica per il Lecce che nell’ultima gara in casa del 2018 sbriga anche la pratica Padova. Un 3-2 bugiardo: non per il successo finale – meritatissimo per gli uomini di Liverani – ma perché contestati sono stati i due gol degli ospiti, giunti entrambi su calcio di rigore.
Episodi a parte, il Lecce ha meritato i 3 punti: i gol di Scavone e Armellino nel primo tempo hanno messo in discesa una sfida praticamente a senso unico, giusto premio per un centrocampo a tratti perfetto. Nella ripresa il gol di Lucioni sventa il rischio di un’ennesima rimonta stagionale.
“Per la partita vista non è stata una vittoria sofferta – commenta a caldo Fabio Liverani. Il 3-2 non prima i ragazzi della prestazione che hanno offerto: ci sono stati degli errori tecnici, specialmente nel primo tempo, ma poi è venuta fuori la qualità. Abbiamo incassato reti su due rigori discutibili, anzi direi ridicoli. Sul palleggio abbiamo disputato una grandissima partita, soprattutto nel secondo tempo”.
“La VAR anche in B”
Anche questa settimana a finire sul banco delle polemiche sono alcune scelte arbitrali: due, in particolare, gli episodi sotto la lente della moviola, i due rigori concessi ai biancoscudati. “Non ci sta girando bene in questo momento con alcuni episodi – commenta sarcastico Liverani. Mi soffermo sul primo rigore concesso al Padova: è Meccariello a subire fallo, sbilanciato dall’avversario. Per la dinamica del contatto, questo non può essere fallo. Poi sul secondo penalty c’è una caduta scomposta dell’attaccante ospite: nemmeno questo può essere fallo di Lepore. Forse è il momento che anche in B giunga la VAR in aiuto degli arbitri. Per fortuna oggi queste occasioni non ci sono costate punti”.
Le note positive però sono tante e dolci. I primi gol stagionali di Scavone, Armellino e Lucioni – bomber che non ti aspetti – sono i sintomi di un Lecce che sa girare e giocare. “Armellino e Scavone – prosegue il tecnico – a prescindere dai gol che sono arrivati per entrambi, hanno interpretato il loro ruolo alla perfezione. In questo nostro modulo le mezzali sono quelle che spendono di più, ma oggi entrambi si sono calati alla perfezione in quanto avevo chiesto.
Lavoriamo su alcuni difetti su cui c’è ancora tanto da fare perché il rischio è quello di concederci errori che possono favorire l’avversario.
Che Natale sarà? Certamente bello: lo passeremo da secondi in classifica. Stiamo per chiudere un anno meraviglioso, facendoci un grande regalo. Ad oggi siamo ancora un po’ incompiuti: non siamo pronti per un certo tipo di sogno. Sicuramente siamo attrezzati per realizzare il primo obiettivo stagionale, quello della salvezza. Ma dobbiamo essere consapevoli di quelli che siamo di quello che ancora dobbiamo fare per migliorare e crescere. Una cosa però ci tengo a dirla: il secondo posto al momento è un risultato straordinario. Non dimentichiamoci da dove siamo partiti”, conclude Liverani.
Le altre
Ora per il Lecce turno di riposo durante il boxing-day della cadetteria. Il campionato tornerà nel giorno di Santo Stefano e giovedì 27 ma per i giallorossi il prossimo impegno è fissato domenica 30 dicembre, in quel di La Spezia.
Nella giornata mandata in archivio ieri, la numero 17, il Palermo capolista non va oltre l’1-1 in trasferta proprio contro lo Spezia: rosanero subito in vantaggio con Falletti, poi Capradossi fissa il decisivo pareggio.
Non muore mai il Brescia che dopo aver strappato nel recupero la vittoria contro il Lecce, acciuffa il pari al 93’ sul campo dell’Ascoli: 1-1 il risultato finale. Pareggi anche per Cittadella e Verona: i granata fanno due pari in casa con il Perugia, mentre polveri bagnate tra l’Hellas e il Livorno, non più ultimo in classifica da solo.
Nel posticipo di ieri sera, il Benevento torna alla vittoria dopo un digiuno di tre turni: contro il Crotone finisce 3 a 0. Gara pienamente controllata dai sanniti che spingono ancora più giù i pitagorici di Oddo, ancora a secco di vittorie da quando è sulla panchina rossoblu.
Il match tra i neo allenatori di giornata tra Salernitana e Foggia si risolve in favore dei campani di Gregucci, in gol allo scadere. Amara la ‘prima’ per Padalino alla guida dei satanelli.
Colpaccio del Cosenza sul campo del Venezia: in laguna decide D’Orazio con un gol nel finale, così come si impone in trasferta anche il Carpi sul campo della Cremonese (1-2).
La classifica
Palermo 31, Lecce 29, Brescia 28, Cittadella, Verona e Pescara 26, Benevento 25, Perugia e Salernitana 23, Spezia 22, Ascoli 21, Venezia 20, Cremonese 19, Cosenza 18, Carpi 16, Crotone 13, Foggia 12, Livorno e Padova 11.
Prossimo turno 18^ giornata (26-27 dicembre)
Brescia-Cremonese (merc. h15)
Carpi-Livorno (merc. h15)
Pescara-Venezia (giov. h19)
Cosenza-Salernitana (giov. h21)
Crotone-Spezia (giov. h21)
Padova-Benevento (giov. h21)
Palermo-Ascoli (giov. h21)
Perugia-Foggia (giov. h21)
Verona-Cittadella (giov. h21)
riposa Lecce























