Cavese-Nardò 1-2, il Toro compie l’impresa e vince i Playoff

Dopo i tempi regolamentari chiusi sul pari, nei supplementari decide il gol di Russo. Ora agli uomini di mister Ragno non resta che sperare nel ripescaggio per poter coronare il sogno Serie C.

Impresa del Nardò che espugna per 2-1 il “Lamberti” di Cava de’ Tirreni e conquista la vittoria che vale il trionfo nei playoff del girone H di Serie D. I tempi regolamentari si chiudono sul risultato di parità dovuto alle reti di Dambros e Foggia nella ripresa e ai supplementari è Russo a mettere il sigillo finale alla splendida stagione dei granata.

Formazione iniziale


Mister Ragno conferma il solito 3-5-2 con Viola tra i pali, linea difensiva composta da De Giorgi, Lanzolla e Russo; in mediana agiscono Addae, Stragapede e Gjonaj con Ciracì e Fedel sugli esterni; coppia d’attacco composta da Dambros e Ferreira.

Primo tempo


Si gioca a porte chiuse per la squalifica del terreno di gioco campano dopo i noti fatti avvenuti in occasione dello spareggio contro il Brindisi. Parte subito forte il Nardò e al 2’, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Ferreira di testa manda il pallone di poco fuori. Il Toro preme sull’acceleratore e al minuto 11 è ancora Ferreira che conclude a rete da posizione defilata ma il pallone si stampa sulla traversa. Al 13’ si fa vedere la Cavese con Foggia che a tu per tu con Viola si fa stoppare per due volte dall’estremo difensore granata. I padroni di casa provano a imporre il proprio gioco, ma la squadra granata è meglio organizzata in campo e si propone spesso in contropiede. Al 42’ ci prova Dambros da fuori area, il suo tiro viene deviato in angolo da Colombo. Squadre al riposo con il punteggio fermo sullo 0-0.

Secondo tempo


Partita vivace e di grande intensità con il Nardò che dimostra più voglia di vincere dei metelliani. Al 54′, sugli sviluppi di una rimessa laterale, Fedel a due passi dalla porta conclude di poco a lato. La Cavese prova a rendersi pericolosa con uno strepitoso contropiede di Foggia, ma il suo tiro sfiora la traversa e finisce sul fondo. Al 59′ ci prova Rossi in diagonale ma Viola fa buona guardia. Due minuti più tardi Gjonaj prova il destro a giro in area ma non inquadra lo specchio della porta. Al 68’ Puglisi abbatte in area Ferreira e il direttore di gara concede la massima punizione. Dal dischetto Dambros batte Colombo e porta in vantaggio il Nardò. Per i granata la gara si mette in discesa ma a cinque minuti dal termine Foggia trova il diagonale che batte Viola e regala il pareggio ai metelliani. Triplice fischio e gara che prosegue ai tempi supplementari.

Tempi Supplementari


Dopo la consueta girandola di cambi, è sempre il Nardò che continua a fare la partita ma è la Cavese a sfiorare il vantaggio con Banegas al 92’ e con Tumminelli al 100’ ma entrambe le conclusioni si perdono sul fondo. Al 103’ arriva il gol che decide la gara: parabola di Montinaro da calcio d’angolo, Russo svetta più in alto di tutti e batte Colombo. Gli uomini di Troise accusano il colpo e non riescono più a raddrizzare la partita. Nei secondi 15 minuti dei tempi supplementari, la Cavese non impensierisce la retroguardia avversaria e il Nardò amministra bene il vantaggio fino al fischio finale.

Ora agli uomini di mister Ragno non resta che sperare nel ripescaggio per poter coronare il sogno Serie C.

(Photo credits: @Alessio Alfieri)