Portogruaro-Lecce 0-0. Benassi salva i giallorossi

Pareggio dei giallorossi allo stadio ‘Mecchia’. Netto passo indietro degli uomini di Toma, quasi mai pericolosi. Provvidenziale il difensore frosinate che para un calcio di rigore. Con la vittoria del Trapani Giacomazzi e compagni cedono di nuovo il primato ai siciliani.

Dopo i progressi visti nelle ultime due gare il Lecce sbarca in Veneto per dare continuità a quanto di buono si è ammirato con Lumezzane e Latina.

Mister Toma,  a seguito dei buoni esiti dati, conferma il 4-3-3, o 4-2-4 mascherato come ama definirlo, con il rientrante Esposito a fare coppia al centro del reparto arretrato con Ferrario, Martinez sulla fascia destra di difesa e Kalombo spostato su quella sinistra. Per il resto la formazione è la stessa ammirata contro i bresciani.

La partita tarda a decollare e dopo circa venti minuti dall'inizio non fa registrare alcuna occasione da goal per entrambe le compagini, con il Lecce che quando prova gli scambi in velocità dá l'impressione di poter fare male agli avversari. Ciononostante i giallorossi non riescono a far breccia nella difesa dei veneti. Al 27mo azione pericolosa da parte del Portogruaro. Cunico si invola sulla fascia sinistra ed entra in area, fortunatamente, al momento del tiro, ci pensa Ferrario ad anticiparlo. Al 33mo punizione dal limite per i salentini. Bogliacino va sul palo e disegna un sinistro a giro che, sensibilmente toccato dalla barriera, finisce a lato di pochissimo. Al 37mo ci prova Memushaj, ma il, suo tiro da fuori termina altissimo. Al 40mo Buona ripartenza dei giallorossi che, però, non viene ben sfruttata dagli uomini di Toma. Al 42mo Lecce vicino al goal. Cross di Memushaj, sul pallone si avventa Jeda, ma il suo colpo di testa finisce di poco sopra la traversa. Con questa azione si chiude la prima frazione di gioco dominata soprattutto dalla noia.

La ripresa si apre con una novità in casa Lecce. Piá prende il posto di Falco e si sistema culla fascia sinistra d'attacco con Memushaj che si sposta sulla destra. Trascorrono pochi secondi e Esposito, a seguito di un contrasto di gioco, è costretto a lasciare il terreno di gioco. A prendere a sostituire il difensore galatinese Tomi che si sistema sulla fascia sinistra con Martinez ad affiancare Ferrario al centro e Kalombo a spostarsi sulla destra. Al quinto Bogliacino va vicino al goal, ma sul suo tiro a botta sicura si immola un giocatore avversario che devia in corner. A 10mo gran tiro da fuori di Cunico che termina di pochissimo a lato di Benassi. Il Portogruaro prende coraggio e al 15mo su una punizione dal limite di Moracci, Benassi è chiamato a compiere un miracolo. Al 19mo incursione in area di Memushaj, ma il suo cross per Jeda viene rimpallato da Patacchiola. Al 22mo gran botta dell'ex  giallorosso Herzan a lato. Al 34mo a seguito di una ripartenza avversaria Cunico entra in area e crossa. La sfera rimpalla tra il braccio e la spalla di Tomi. Per il signor Maresca, però, non ci sono dubbi rigore e seconda ammonizione per il terzino. Sul pallone va lo stesso Cunico che si fa respingere il tiro da Benassi. Il Lecce in dieci uomini soffre e spesso porge il fianco agli avversari che sulle ripartenze si rendono pericolosi. Fortunatamente gli avversari non riescono a sfondare e dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia al fine.

Gli uomini di Toma compiono un passo indietro dal punto di vista del gioco e della classifica. Il Trapani, infatti, vincendo a Monza sorpassa nuovamente i giallorossi e si riporta in testa alla classifica.



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