Il Salento scelto come sede del XVIII Campionato Italiano Medici Calcio

La manifestazione dovrebbe svolgersi dal 29 agosto al 5 settembre, tutto sarà subordinato alla piena risoluzione dell’emergenza Coronavirus.

Certo, bisognerà vedere come andrà a finire l’emergenza coronavirus e quando e come si potrà tornare in campo, ma quella arrivata oggi è una notizia che fa onore al territorio salentino.

Con un comunicato ufficiale, emesso al termine di una riunione straordinaria tenutasi in web conference pochi giorni fa, il Consiglio Direttivo dell’Associazione Nazionale Medici Calcio ha designato il Salento come sede del XVIII Campionato Italiano in programma nella settimana che va dal 29 agosto al 5 settembre 2020.

Ovviamente lo svolgimento dell’evento sarà subordinato alla piena risoluzione dell’emergenza Coronavirus, come sottolinea il dottor Domenico Rocco, responsabile della squadra calcio dei medici salentini e vice-presidente della neonata ASD “Medicincampo Lecce”, associazione nata sotto l’egida dell’Ordine dei Medici della Provincia di Lecce al fine di incentivare la pratica sportiva ed evidenziare gli aspetti terapeutici dell’attività fisica soprattutto quando svolta regolarmente.

“Sarà veramente bello potere disputare questa importante manifestazione nella nostra terra una volta superato questo momento drammatico” ha dichiarato il Presidente dell’ASD, Giuseppe Palaia “così da dare un po’ di gioia anche a noi Medici. Sarebbe un ricordo molto importante anche per i colleghi che sono caduti sul campo, per cui è nostra intenzione proporre di mettere sulle maglie di gara un nastrino nero a loro memoria”.

Il Presidente dell’Associazione Nazionale, Giovani Borrelli ha voluto sottolineare che l’intero Consiglio Direttivo ha approvato con estremo piacere la proposta della sede avanzata nei mesi scorsi da Domenico Rocco. “La fattibilità chiaramente dipenderà dalle disposizioni governative. Speriamo che per quel periodo si possa viaggiare e soprattutto disputare manifestazioni del genere che presuppongono aggregazione sociale. Sarebbe sicuramente un modo sanissimo di riprendere quella socialità che questo maledetto virus ci ha portato via. Sarà anche un’occasione di arricchimento scientifico per i colleghi che parteciperanno, dato che collegato al Campionato è previsto, come è tradizione della nostra Associazione, un Convegno con ECM che quest’anno verterà proprio sul COVID19”.



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