Nel monday night Lecce di scena a Torino, parla Baroni. I convocati

Ai salentini mancherà Strefezza infortunato, ma non giocherà Oudin al suo posto, almeno dall’inizio. Probabile qualche cambio rispetto a Napoli.

Naturalmente mancherà Strefezza, per lui una lesione di primo grado al soleo della gamba sinistra e si attende di conoscere la tempistica di recupero, ma al suo posto, non si è deciso chi scenderà in campo, certamente non Oudin, ancora a corto di preparazione. Per il resto, le valutazioni da fare saranno tante e non è impensabile che l’allenatore, come accaduto contro il Napoli, darà un po’ di spazio al turnover.

Poco più di 24 ore e i giallorossi scenderanno in campo nel match del lunedì sera, che li vedrà opposti al Torino.

“Guardo chi c’è e non chi non c’è, Oudin si allena con noi da tre giorni e non ha svolto un lavoro di preparazione importante e quindi deve ancora alzare la tenuta fisica, ma è a disposizione e se ci sarà modo di utilizzarlo per una parte di gara, lo prenderò in considerazione”, ha affermato mister Marco Baroni alla vigilia della partita.

Sarà un bel match per vari motivi, veniamo da un risultato positivo e dobbiamo metterlo alle spalle, ho cercato di far capire alla squadra che bisogna sempre guardare avanti. Il Toro fa di fisicità, aggressività e organizzazione la sua forza e sarà il test più impegnativo che si sarebbe potuto avere, bisogna essere almeno al loro pari, se non sopra, per quel che riguarda attenzione e aggressività.

Il Torino ha il suo Dna, noi lo stiamo costruendo, hanno il vantaggio di un anno, ma lo sappiamo e dovremo sopperite, ripeto, dal punto di vista dell’attenzione e della mentalità.

Il modo di giocare dei granata può variare, abbiamo visto ciò che fanno, anche se con poco tempo la gara è stata preparata e la compattezza, velocità e ferocia agonistica saranno il modo per contrastarli.

Non ci sono titolari o riserve nella squadra, in questo momento devo cogliere le risorse fisiche e mentali dai miei atleti, voglio sempre pensare a un organico che non solo giochi insieme, ma cresca insieme. Ci sono sempre valutazioni da fare, chi va in campo anche se fa male gioca, perché bisogna fare sì che lo faccia bene, da tutti bisogna cercare di tirare fuori il meglio, anche perché si giocano gare ravvicinate.

Contro il Napoli abbiamo visto che negli ultimi dieci minuti i ragazzi hanno dato l’impressione di una squadra volitiva e quadrata, nonostante la stanchezza per la pertite ravvicinate. Noi dobbiamo sempre andare a 150/200, per sopperire al divario che abbiamo con le altre.

I convocati

Intanto l’allenatore dei salentini ha convocato 24 calciatori per la trasferta di domani. Portieri: Bleve, Falcone Samooia; difensori: Baschirotto, Gallo, Gendrey, Lemmens, Pezzella, Pongracic, Tuia, Umtiti; centrocampisti: Askildsen, Bistrovic, Blin, Gonzalez, Helgason, Hjulmand; Attaccanti: Banda, Ceesay, Colombo, Di Francesco, Listkowski, Oudin, Rodriguez.



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