I giallorossi dopo aver rischiato di subire il raddoppio ospite, nella ripresa mostrano cuore, riescono a recuperare e vanno vicini al vantaggio colpendo due traverse, ma non riescono a segnare e portano a casa un punticino che non serve a nulla e lascia le cose invariate.
Adesso due settimane di riposo per la sosta delle nazionali e poi, il 25 novembre, lo scontro diretto con il Venezia dell’ex Di Francesco. Domanda: sulla panchina del Lecce siederà ancora Luca Gotti?
“L’Empoli è bravo a rendere le partite complicate, fino al gol di Pellegri la gara era chiusa, con poca estetica e dopo la marcatura ospite c’è stata un po’ di pesantezza mentale, a causa della quale si sono sbagliate cose semplici, poi, un po’ i cambi hanno dato una mano, ma la partita è cambiata perché abbiamo creato difficoltà e messo in campo un’ultima mezz’ora di coraggio ed emotivamente finalizzata a fare bene, poi, al netto dell’aspetto emotivo, oggi meritavamo di vincerla”, ha affermato l’allenatore dei giallorossi nel post gara.
“Sul gol eravamo schierati, abbiamo perso tre contrasti e questo mi ha fatto arrabbiare, oggi, però, bisogna vedere il risvolto della medaglia e l’atteggiamento positivo.
Sansone spero possa essere una risorsa importante, ci ha aiutato l’anno scorso ed è stato un peccato non averlo dall’inizio. Sono contento che Pierotti abbia fatto il primo gol in A e gli va dato atto di un impegno encomiabile. Su Banda non so ancora cosa abbia, quello di far giocare Pierotti dall’inizio è un dubbio che mi sono portato fino a poco prima della partita”.
“Per 60/70 minuti abbiamo giocato meglio noi, poi, non l’abbiamo chiusa e dopo abbiamo anche rischiato di perderla, ma questi ragazzi hanno fatto una bella partita, abbiamo avuto 10 minuti di sofferenza”, sono state invece le parole di mister Roberto D’Aversa.
“Le sensazioni ritornando qui sono quelle belle che ho vissuto in questo stadio e gare come quelle contro la Fiorentina, il Milan e la Lazio rimangono nel cuore e nonostante quello che è avvenuto sono rimasto a vivere qui e ho grandi ricordi sia calcistici che nella vita privata. Quando una squadra ha l’obbligo di giocare per vincere non è semplice, noi sotto l’aspetto difensivo stiamo facendo bene e i ragazzi sin dal primo giorno di ritiro stanno lavorando benissimo e sono contento di rappresentarli, ma questo è anche merito di una società che crede nei giovani. Ci godiamo questa posizione in classifica e questo risultato positivo e vedere i calciatori rammaricati per la gara di oggi mi rende orgoglioso perché significa che ci credono”.
“A parlare, poi, l’autore della marcatura empolese Pietro Pellegri: “Bisogna dire che partiamo sempre forte, nel secondo tempo, invece, bisogna fare qualcosa di più, oggi siamo arrivati qui un po’ contati, poi qui il pubblico che spinge o si sente, ci teniamo questo punto sapendo di dover migliorare”.
Ultimo a presentarsi in sala stampa il capitano dei giallorossi Federico Baschirotto: “Dico che questa città vive di calcio ed è molto attaccata alla maglia e a questi colori, i tifosi bisogna portarli dalla nostra parte con le prestazioni e con loro sono convinto che possiamo farcela.
Il gol subito lo analizzeremo in settimana, poi, a lungo andare nel secondo tempo l’abbiamo ribaltata e meritavamo di vincerla. La classifica potrebbe pesare, ma il campionato è ancora all’inizio, ci sono tante gare da giocare e in questi momenti bisogna lavorare e rimanere positivi”.
Per la giornata di oggi, è previsto un allenamento facoltativo. Lameck Banda, uscito nel corso del primo tempo, ha rimediato una distorsione alla caviglia sinistra.