Terminato il ritiro precampionato, superato il primo turno di Coppa Italia e con un mercato ancora incompleto, che nelle ultime ora ha ‘regalato’ a mister Eusebio Di Francesco il difensore centrale Siebert – in sostituzione di Baschirotto – e il centrocampista Sala, ma che ancora attende l’arrivo della prima punta che dovrà prendere il posto di Krstovic, ceduto all’Atalanta, questo pomeriggio ha preso il via il Campionato di Serie A 2025/2026.
Sono stati proprio i giallorossi a inaugurare la prima giornata, con la sfida che li ha visti opposti, allo stadio “Marassi” al Genoa.
In occasione della partita contro il Grifone, il tecnico dei salentini, si è visto costretto a compiere alcune scelte obbligate. Siebert è sì stato convocato, ma non è partito dall’inizio, quindi, a fare coppia con Gaspar al centro della difesa ci sarà Tiago Gabriel; ma è in attacco che si sono riscontrati i problemi maggiori. In attesa dell’arrivo del centravanti, il peso dell’attacco è stato sulle spalle del 17enne Camarda e per quanto riguarda gli esterni, vista la squalifica di Pierotti, spazio a Banda e Morente
La formazione iniziale
Il Lecce, si è quindi schierato con un 4-3-3 con: Falcone tra i pali; difesa composta da Veiga, Gaspar, Tiago Gabriel e Gallo; Coulibaly, Ramadani e Berisha in mediana; Morente, Camarda e Banda a comporre il tridente d’attacco
Il primo tempo
I giallorossi partono forte, al quarto Camarda serve Morente che tira, la sfera, però è deviata in corner da Vasquez. Al 18mo, Falcone anticipa Martin. Al 26mo, il tiro di Berisha va fuori. Al 32mo il sinistro di Stanciu va alto. Al 42mo i padroni di casa vanno vicini al gol, Fendrup passa a Carboni che tira rasoterra, Falcone compie un miracolo e devia in corner. Sul calcio d’angolo la palla arriva a Stanciu che tira, ma il capitano dei salentini respinge ancora una volta.
Il secondo tempo
Nella ripresa i giallorossi sono scesi in campo con lo stesso undici visto nella prima frazione.
Al 57mo l’inzuccata di Morente termina alto. Al 58mo doppio cambio per il Lecce, fuori Berisha e Banda e dentro Kaba e Sottil. Al 65mo l’estremo giallorosso respinge il tiro di Martin. Al 68mo nuovo cambio per Di Francesco, fuori l’ammonito Veiga e dentro Kouassi. All’82mo pericolo per i giallorossi, Kaba compie un fallo al limite dell’area e il direttore di gara decreta la punizione, del tiro si incarica Stanciu, che manda sull’esterno della rete.
Non è stata una partita dalle forti emozioni e le occasioni vere e proprie le hanno avute i rossoblù, ma i giallorossi hanno tenuto botta, anzi, soprattutto nella prima frazione hanno fattoi la gara. Parte bene il nuovo torneo per i ragazzi di Di Francesco, in attesa della conclusione del mercato e, soprattutto di metabolizzare i carichi di lavoro e il gioco del nuovo tecnico. Venerdì si torna in campo, nella prima casalinga al “Via del Mare”, dove arriverà il Milan.
