
Dopo la sconfitta interna a opera dell’Udinese, decretata da una chiamata sbagliata dalla Sala Var, decisione che, però, non deve distogliere l’attenzione dal fatto che si sia disputata una gara pessima e imbarazzante, senza aver fatto alcun tiro in porta nell’arco della partita, poco più di 24 ore e i giallorossi scenderanno sul terreno di gioco dello stadio “Artemio Franchi”, nella sfida che li vedrà opposti alla Fiorentina, che nelle ultime tre partite, hanno racimolato zero punti.
“L’unico calciatore che non sarà della partita è Pierotti, poi tutti gli altri ci saranno, bisognerà valutare la condizione generale”, ha affermato mister Marco Giampaolo alla vigilia
“Con Santiago fuori, contiamo quattro esterni, visto che è convocato anche Banda, ma bisogna fare lo stesso discorso fatto prima, ma ci sarà bisogno di tutti, l’esterno d’attacco è un ruolo usurante che inevitabilmente diventa il primo cambio ed è probabile che giochi Karlsson.
Rebic, ‘Ndri, Morente, Karlsson, sono tutti calciatori con spiccate caratteristiche offensive e pensare di giocare con due ali e due punte è difficile per noi e lo si può fare solo se si è dominanti, avere un possesso palla almeno del 70%, venerdì dovevamo recuperare e abbiamo messo in campo tutto l’arsenale, ma bisogna sempre fare tante valutazioni.
La scorsa partita al di là di ciò che si è parlato, avremmo potuto e dovuto fare di più, la strada per far risultato bisogna giocare, ma siamo anche incappati in una giornata che siamo stati tutti al di sotto. Questa settimana i ragazzi hanno lavorato bene, sono stato assente due giorni perché influenzato, ma ho visto tutto ciò che i calciatori hanno fatto e la squadra mi è piaciuta e oggi li ho visti belli e sereni.
È evidente che qualche ‘colpo’ con le grandi bisogna farlo, quali siano le cause che abbiamo fatto solo due punti, ma posso parlare solo delle mie 14 gare dove non c’è stato un lavoro prima e non so fare una valutazione e non riesco a dare una motivazione, i numeri non sbagliano mai, ma è evidente che per raggiungere l’obiettivo dobbiamo anche vincere con le squadre sul lato sinistro della classifica.
Nella mia gestione Banda non ha mai giocato, Berisha ne ha giocate 4 su 14, questo significa che nelle difficoltà la squadra ha saputo sopperire e va data una grande nota di merito. Bisogna trovare una sorta di equilibrio, ma se si vuole giocare meglio bisogna giocare con i giocatori di qualità, con le sue caratteristiche il valore tecnico si innalza, ma bisogna trovare l’equilibrio e come raggiungerlo è sempre un dubbio. Adesso li sto avendo tutti e potremmo anche toglierci qualche soddisfazione quanto saranno completamente al 100%. Domani Berisha si sarà, ma bisogna vedere per quanto ne avrà.
Sala è il sostituto naturale di Gallo e non ho idea di impiegare un calciatore diverso, c’è stato un momento che abbiamo dovuto adattare Jean, ma lui è pronto e non ha avuto bisogno di essere riatletizzato.
La Fiorentina è una compagine con qualche calciatore fuori, ma con una rosa in grado di sopperire alle difficoltà, bisognerà giocare con grandi autostima, fiducia e coraggio, in tutte le sfide. Gli errori si fanno e possono passare in cavalleria, ma bisogna avere sempre l’atteggiamento”.