
Dopo la sconfitta interna a opera del Milan, quando in vantaggio di due gol il Lecce si è fatto rimontare e sorpassare dai rosoneri, anche se, a dire la verità, non ha mai dato l’impressione in tutto l’arco della gara di poter portare a casa un risultato positivo, poco più di 24 ore e i giallorossi scenderanno sul terreno di gioco dello Stadio “Ferraris”, nella sfida che li vedrà opposti al Genoa.
“Bisogna uscire dalla sconfitta di sabato, le gare non si possono rigiocare, indietro non si torna e sono necessarie la forza e la capacità di resettare, se ne esce con volontà e determinazione di dare il massimo”, ha affermato mister Giampaolo alla vigilia dell’incontro.
“La perfezione nel calcio non esiste, c’è l’ambizione di cercarla, ma il calcio è arte, emozione, cuore, talento e spirito. La sintesi si racconta sempre dopo, vinciamo e siamo perfetti, perdiamo e si recrimina. Bisogna sempre, però, dimostrare di essere squadra, ogni volta è una storia nuova e bisogna ragionare sempre con il senno di prima e non quello di poi
“Non pongo attenzione al fatto che il Genoa segni negli ultimi 15 minuti, ma bisogna fare il complimenti al tecnico per aver fatto un buon lavoro, che ha fatto sì che la squadra si trovi in una posizione di classifica serena.
È positivo il fatto che siano venuti i tifosi, erano tanti ed è simbolo di attaccamento, non ne dubitavamo, ma ci ha fatto molto piacere ed è un aspetto positivo soprattutto per i calciatori.

Sono un perfezionista, ma molte volte il responso non è positivo e alla fine si rischia di cercare il pelo nell’uovo quando non è necessario.
Con il Milan Berisha stava bene, Helgason un po’ meno, ma ho preferito partire con lui perché per noi il suo è un ruolo fondamentale. Sono entrambi due giocatori tecnici e che corrono e domani possono giocare.
La gara con i rossoneri l’abbiamo analizzata con molta umiltà e ho detto, motivando, che la partita l’abbiamo persa noi per alcuni dettagli, ciò non toglie alcunché al valore degli avversari. Sabato ci sono stati tanti aspetti positivi e bisogna prendere spunto. Abbiamo l’occasione per riscattarci, abbiamo fatto una buona settimana di allenamento e non ho avuto sentore di appagamento.
Sala non sarà tra i convocati, non ha smaltito l’influenza.
Adesso mi emoziono solo per il Lecce, a Genova è stata una bellissima esperienza. In quando alla formazione, domani faremo una rifinitura e avrò una lettura migliore per scegliere l’undici migliore.
Gaspar sta bene, si allena con continuità, poi, se farlo rientrare adesso o la prossima verrà valutato”.