
Termina 2-1 per la Juventus la sfida controlli Lecce, con i salentini che iniziano a giocare troppo tardi, mettono paura ai padroni di casa, ma escono sconfitti
Dopo il pareggio interno contro il Venezia, la contestazione dei tifosi e una classifica invariata, visti i pari delle dirette concorrenti, una vera e propria occasione sprecata per allungare un po’, questa sera i giallorossi sono stati impegnati nella sfida in trasferta che li ha visti opposti alla Juventus.
Contro la formazione sabauda, in piena corsa per un posto in Champions e che appare galvanizzata dall’arrivo in panchina di Igor Tudor al posto dell’esonerato Thiago Motta, i salentini hanno cercato l’impresa, quasi, se non proprio impossibile di fare punti e sperare in una sconfitta dell’Empoli, attualmente al terz’ultimo posto, che giocherà con il Napoli, del Parma impegnato con la Fiorentina. Per quel che riguarda il Venezia, invece, nulla da fare, visto il successo dei lagunari con il fanalino di coda Monza questo pomeriggio.
Mister Marco Giampaolo stupisce tutti, rinnega le proprie idee e schiera una difesa a tre, con Jean che torna titolare; in mediana vengono avanzati Veiga – con Guilbert assente – e Gallo; il tridente è formato da Pierotti, Krstovic e Morente.
La formazione iniziale
Il Lecce si è quindi schierato on un 3-4-3 con Falcone dai pali; difesa composta da Gaspar, Baschirotto e Jean; Veiga Pierret, Coulibaly e Gallo in mediana; Pierotti, Krstovic eMorente, a comporre il tridente d’attacco
Il primo tempo
Le buone intenzioni dell’allenatore di cercare di non prendere gol si infrangono dopo soli un minuto e 47 secondi
Bianconeri in vantaggio
Al secondo di tempo i padroni di casa vanno in vantaggio. Koopmeiners riceve palla da Vlahovic e tira incrociando, battendo così l’estremo difensore dei salentini.
Al quinto giallorossi a un passo dal pareggio, passaggio per Krstovic e tiro del numero 9, la sfera, però, si infrange sul palo, sul prosieguo dell’azione, il montenegrino tira nuovamente, ma Di Gregorio respinge. Sull’azione successiva, Vlahovic grazia la compagine leccese, calciando fuori da posizione favorevole. All’11mo, tegola in casa Lecce, Jean si infortuna ed è costretto a lasciare il terreno di gioco, al suo posto Tiago Gabriel. Al 31mo il portiere giallorosso abbranca in presa il tiro di Locatelli. Al 32mo McKennie manda a lato.
Raddoppio bianconero
Al 34mo arriva il meritatissimo raddoppio degli uomini di Tudor. Locatelli la dà Thuram, che serve Vlahovic, il 9 dei sabaudi appoggia per Yildiz che con un preciso piatto di destro la mette nell’angolino basso.
Trascorrono due minuti e Locatelli serve Nico Gonzalez che mette di poco fuori. Un minuto dopo Juventus ancora pericolosa, tiro di Kelly, respinta di Falcone, sul pallone si avventa Vlahovic, ma l’estremo dei salentini compie un miracolo e si oppone. al primo minuto di recupero, la girata di Krstovic si spegne a lato.
Nulla da fare per il Lecce, che incassa una nuova sconfitta, nonostante negli ultimi minuti di gioco, dopo aver segnato, abbiano cercato il pareggio. Purtroppo l’impresa non è arrivata e la classifica si è accorciata ulteriormente, vista la vittoria del Venezia. Alla vigilia di Pasqua si torna in campo nella sfida interna contro il Como.