
Termina 3-0 per il Como la sfida contro i giallorossi che, alla vigilia della Pasqua sono sembrati il classico agnello savcrificale da servire in tavola. Ad andare in gol Diao, autore di una doppietta e Goldaniga.
Dopo la sconfitta a opera della Juventus, gara che hanno rischiato di pareggiare nei minuti finali, anche se sarebbe stato un risultao troppo generoso per loro, questo pomeriggio i giallorossi sono scesi sul terreno di gioco dello stadio “Via del Mare”, nella sfida che li ha visti opposti al Como.
Contro la compagine lariana, i salentini cercheranno di tornare alla vittoria, sperando altresì in un risultato conveniente (un pareggio sarebbe augurabile), nello scontro diretto tra Empoli e Venezia, attualmente, insieme al Lecce a rischio per il terz’ultimo posto che decreterebbe la retrocessione nella sere cadetta.
Dopo lo schieramento a tre in difesa, mister Marco Giampaolo torna all’antico, con Ramadani ed Helgason dall’inizio; tuttavia, nonostante la buonissima prova di Torino, N’Dri e Sala rimangono in panchina, preferendo al loro posto Pierotti e Gallo decisamente a corto di fiato. Veiga, infine, parte dall’inizio, probabilmente per problemi fisici del francese.
La formazione iniziale
Il Lecce si è quindi schierato con un 4-2-3-1 con Falcone tra i pali; difesa composta da Veiga, Gaspar, Baschirotto e Gallo; Ramadani e Coulibaly davanti al reparto arretrato; Pierotti, Helgason e Morente a supporto dell’unica punta Krstovic
Il primo tempo
Il primo tiro della gara è di Krstovic al secondo di gioco, nessun problema per Butez. Al quarto Lariani vicini al gol, Nico Pazriceve palla sulla corsia destra e tira a giro, Falcone vola e devia in angolo. Al 13mo l’estremo dei salentini respinge con i pugni la botta di Douvikas. Al 16mo è tempo dei salentini mettere paura ai lariani, con una botta dal limite di Morente respinta da portiere avversario, che si ripete un minuto dopo su Helgason. Al 30mo Perrone calcia alle stelle. al 32mo lariani a pochissimi centimetri dal vantaggio, Douvikas riceve palla, aggira il diretto marcatore e tira in diagonale, la sfera, però, termina di pochissimo a lato.
Vantaggio ospite
Al 33mo i lariani passano meritatamente in vantaggio. Nico Paz filtra per Diao, l’attaccante brucia tutti e si presenta solo davanti a Falcone e insacca alle sue spalle. L’assistente, in un primo momento alza la bandierina, ma la sala Var inverte la decisione e decreta valida la marcatura all’ex Betis.
Al 39mo ci prova Morente, ma senza successo. Al secondo minuto di recupero sempre il 7 giallorosso manda fuori.
Il secondo tempo
La ripresa si apre con un cambio tra le file giallorosse, fuori Coulibaly e dentro Berisha.
Al 13mo Berisha da corner manda sopra la traversa. Al 17mo Butez devia in corner la conclusione insidiosa dal limite di Morente. Al 26mo buona occasione per i giallorossi. N’Dri riceve palla, si invola, entra in area e tira, ma l’estremo dei lariani devia in angolo.
Raddoppio Como
Al 39mo arriva il raddoppio degli uomini di Fabregas, calcio di punizione di Da Chuna e perfetto inserimento di testa di Goldaniga che di testa la mette dove Falcone non può arrivarci
Tris di Diao
Al primo minuto di recupero gli ospiti servono il tris. Diao riceve palla, entra in area e scarica in rete all’angolino basso di destra
Giallorossi non pervenuti, al di là delle frasi fatte dal tecnico nelle conferenze stampa pre partita, i suoi ragazzi si comportano l’esatto contrario di come afferma il loro tecnico. Anche oggi, infatti, grinta, cuore, coraggio e fame sono stati elementi totalmente assenti e adesso, è proprio il caso di dirlo, la speranza per una salvezza viene sempre meno.
Tabellini
U.S. Lecce: 30 Falcone, 4 Gaspar, 6 Baschirotto ©, 7 Morente (23 st Banda), 9 Krstović, 14 Helgason (9 st Pierret), 17 Veiga, 20 Ramadani (34 st Rebic), 25 Gallo, 29 Coulibaly (1 st Berisha), 50 Pierotti (9 st N’Dri). A disposizione: 1 Früchtl, 32 Samooja, 3 Rebić, 5 Berisha, 8 Rafia, 10 N’Dri, 12 Guilbert, 22 Banda, 23 Burnete, 37 Karlsson, 44 Tiago Gabriel, 75 Pierret, 77 Kaba, 99 Sala. Allenatore: Marco Giampaolo
Como 1907: 30 Butez, 2 Kempf, 5 Goldaniga, 11 Douvikas, 19 Ikoné (22 st Strefezza), 23 Perrone (37 st Engelhardt), 31 Vojvoda, 33 Da Cunha, 38 Diao, 41 Valle (45+1 pt Moreno), 79 Paz (37 st Caqueret). A disposizione: 25 Reina, 6 Iovine, 7 Strefezza, 8 Alli, 9 Gabrielloni, 10 Cutrone, 15 Jack, 16 Fadera, 18 Moreno, 26 Engelhardt, 27 Braunöder, 28 Smolcic, 77 Van der Brempt, 80 Caqueret, 90 Azon. Allenatore: Francesc Fàbregas
Arbitro: Simone Sozza sez. di Seregno Assistenti: Alessandro Giallatini sez. di Roma 2 – Valerio Colarossi sez. di Roma 2 IV Ufficiale: Simone Galipò sez. di Firenze VAR: Valerio Marini sez. di Roma 1 AVAR: Michael Fabbri sez. di Ravenna.
Marcatori: 33 pt e 45+1 st Diao (C) 39 st Goldaniga (C)
Note: ammoniti 21 pt Koulibaly (L) 41 pt Valle (C) 45+4 pt Krstovic (L) 45+4 pt Diao (C) 11 st Goldaniga (C) 28 st Perrone (C) 38 st Berisha (L) spettatori 28.181 incasso 441.984,67 angoli 9-4 per il Lecce recupero 4 pt 5 st