Lecce, a Bologna per riaprire la lotta salvezza. Le probabili formazioni

Battere il Bologna per rianimare il fuoco della speranza: dopo la sconfitta di del Genoa contro l’Inter di Antonio Conte, il Lecce potrebbe portarsi a 1 punto dalla zona salvezza.

Provare ad infiammare nuovamente la lotta salvezza per non avere rimpianti. E’ questa la mission del Lecce che, saputo del KO del Genoa contro l’Inter di Antonio Conte, ha l’opportunità di portarsi a 1 punto dai liguri con ancora due giornate di campionato a disposizione.

Per farlo, però, serve compiere un’impresa: battere allo stadio “Renato Dall’Ara” il Bologna di Sinisa Mihajlovic. Compito per nulla semplice per i ragazzi di Fabio Liverani che, sebbene mossi da una notevole differenza di motivazioni, in questa coda di campionato post-lockdown hanno fatto una fatica tremenda per provare a dare continuità ai risultati ottenuti.

Reduci dalla vittoria casalinga contro il Brescia, capitan Mancosu e soci devono solo vincere per continuare a sperare in un vero e proprio miracolo sportivo. La condizione non è quella delle migliori, come è nota, e una rosa ridotta all’osso non agevola il lavoro di Liverani che, di fatto, dovrà contare sui soliti.

All’appello, infatti, mancano Rossettini, Calderoni, Deiola, Farias e Babacar: in pratica mezza squadra di potenziali titolari. La ‘carretta’, quindi, dovranno tirarla ancora una volta i soliti, ma rispetto all’ultima gara potrebbero esserci novità a centrocampo.

Davanti a Gabriel, dunque, la difesa sarà composta ancora da Rispoli, Lucioni, Paz e Donati, mentre in cabina di regia potrebbe tornare Petriccione, riposatosi a causa del turno di squalifica e pronto rilevare il buon Tachtsidis. Ai suoi lati, per tenere testa ad un Bologna tutto muscoli, potrebbero esserci Majer e Barak, con Mancosu in tandem insieme a Falco alle spalle di Lapadula. Saponara sarà pronto a subentrare a gara in corso.

I rossoblu, dal canto loro, non lottano per particolari obiettivi: la salvezza è in tasca da tempo, ma per ambire a qualcosa in più ormai è tardi. La truppa di Sinisa non ha nel suo DNA il giocare al risparmio, sebbene sia reduce da due sconfitte di fila, con il successo che manca da cinque turni. Indisponibili oggi Bani, Schouten e Tomiyasu. 

Per tornare a sorridere, allora, Mihajlovic punterà ancora sul suo 4-3-3 con Skorupski in porta, Mbaye, Danilo. Denswil e Dijiks in difesa; Svanberg sarà il perno in mezzo al campo, con Medel e Orsolini a completare la media, in avanti c’è il tridente composto da Sansone, Soriano e Barrow.

Sotto il sole cocente del “Dall’Ara” arbitrerà il signor Gianpaolo Calvarese della sezione di Termoli: calcio d’inizio alle ore 17.15 con diretta streaming su DAZN.

Il Genoa crolla e ora sente la pressione 

Lukaku e Handanovic (ph.Paliaga)

Come detto l’occasione per il Lecce è ghiottissima. Nell’anticipo di ieri, infatti, il Genoa, dopo gli ultimi due preziosi successi, è andato KO in casa sotto i colpi dell’Inter trascinata da Lukaku (doppietta per lui).

Da parte di Antonio Conte un bel ‘regalo’ ai salentini che, vincendo oggi, potrebbero tornare a toccare con mano il sogno della salvezza.

La 36esima giornata, poi, negli altri due anticipi del sabato ha visto la vittoria del Napoli contro un Sassuolo che recrimina per i quattro gol annullati per fuorigioco. Successo esterno, infine, del Parma sul già retrocesso Brescia.

Di seguito il programma completo della 36^ giornata:

Milan 1 – Atalanta 1
Brescia 1 – Parma 2
Genoa 0 – Inter 3
Napoli 2 – Sassuolo 0
Bologna-Lecce (oggi h. 17:15)
Cagliari-Udinese (oggi h. 19:30)
Roma-Fiorentina (oggi h. 19:30)
Spal-Torino (oggi h. 19:30)
Verona-Lazio (oggi h. 19:30)
Juventus-Sampdoria (oggi h. 21:45)

La classifica

Juventus 80, Inter* 76, Atalanta* 75, Lazio 72,  Roma 61, Milan* 60, Napoli* 59, Sassuolo* 48, Parma* e Verona 46, Bologna e Fiorentina 43, Cagliari 42, Sampdoria 41, Udinese 39, Torino 38, Genoa* 36, Lecce 32, Brescia* 24, Spal 19.
(*una partita in più)



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