“Devo innanzitutto fare un ringraziamento al pubblico, ho detto ai ragazzi di fare una prestazione di squadra che emozionasse e loro mi hanno seguito, ma si può migliorare ancora e continuare a pensare di non aver fatto nulla. Si è vinta una gara con un avversario di qualità con Buffon migliore in campo. Nella ripresa ho chiesto di non mollare nonostante la stanchezza e anche in questo caso sono stato ascoltato”, è un Marco Baroni raggiante quello che si presenta in sala stampa al termine della gara vinta dai giallorossi contro il Parma, in uno stadio “Via del Mare” con il pubblico delle grandi occasioni.
“Mi è dispiaciuto che Olivieri non abbia segnato, secondo me può giocare nel ruolo di punta e da un paio di settimane stiamo lavorando su questa opzione. Rodriguez mi è piaciuto come è entrato, in una posizione un po’ più aperta e lavorando maggiormente di squadra può fare bene.
Quando il risultato si allarga un po’ nel primo tempo non è facile tenere la testa concentrata ed è per questo che nell’intervallo ho chiesto maggiore attenzione, non siamo in grado di fare un calcio di gestione, non ci alleniamo per quello e non lo sappiamo fare.
Non esiste un Lecce di Baroni, la squadra devo portare in campo dinamicità, corsa e coraggio e si deve anche divertire in un certo qual modo, le vittorie sono importanti, ma come ho detto dall’inizio guardo molto la crescita e soprattutto il lavoro”.
Coda, “Soddisfazione per noi e per i tifosi”
Dopo l’allenatore toscano è stata la volta dell’autentico eroe di giornata chi, con tre delle quattro reti totali, ha letteralmente annichilito la compagine ducale, la punta, ex di giornata, Massimo Coda
“Il mister aveva chiesto un segnale, soprattutto per il pubblico, oggi c’è stata una doppia soddisfazione sia per noi che per loro.
In campo stiamo dimostrando di intenderci a meraviglia con i compagni. Un voto? Spetterebbe a voi darlo, ma oggi mi sento di darmi un 7, bisogna sempre migliorarsi.
Al Parma mi legano bei ricordi nonostante l’annata, lì ho esordito in Serie A. Penso che stiamo dimostrando a livello di gruppo di seguire la strada indicata dal mister e lo fa anche chi non gioca e bisogna continuare su questo percorso.
Sul rigore, visto che mi trovavo di fronte a Buffon, rigore ho cercato di dare più forza, perché con l’esperienza che ha lui, se non fosse stato calciato più potente ci sarebbe arrivato.
I gol possono arrivare come no, ma gioco con compagni che mi danno l’opportunità di segnare e penso che da questo punto di vista gli obiettivi potranno arrivare”.
Maresca, “Spariti dopo il gol”
Di tutt’altro umore, invece, l’allenatore della formazione crociata, Enzo Maresca.
“Siamo arrabbiati e dispiaciuti, nelle ultime settimane c’erano state le prestazioni, ma dopo il primo gol siamo spariti dal campo, credo che la medicina adesso sia quella di fare meno chiacchiere e lavorare di più.
Ci sarebbe piaciuto arrivare alla sosta con un risultato positivo, è stata una giornataccia dalla quale bisogna ripartire e capire che al di là della forza dell’avversario non si può giocare così.
Durante gli allenamenti settimanali pensavamo che avremmo disputato una partita perfetta, ma il campo ha detto una cosa diversa. Quando c’è da compiere un percorso gli alti e bassi sono da mettere in preventivo, ma oggi nessuno si aspettava questo risultato.
Durante le soste non avrò 8 giocatori, ma penso che questa pausa ci possa fare bene. La pressione c’è dall’inizio, perché per noi si dà per scontata la promozione, ma non penso sia questo il problema.
Il Lecce? Dopo aver visto tutte le altre squadre la ritengo tra le prime tre quattro che fino alla fine sarà lassù a lottare.”
Intanto dopo il successo di ieri, mister Marco Baroni ha concesso ai suoi ragazzi due giorni di vacanza, gli allenamenti riprenderanno, infatti, mercoledì mattina con una seduta pomeridiana all’Acay Golf Resort.
